SANT’ANDREA IN CASALE
E dobbiamo dire che il “Luverìa Caffè” vince di poco il confronto con il “Bar Milano” sulla strada di Casarola. Hanno in comune un tetto e un distributore Tamoli e sette rapine da dividersi in poco più di due mesi. Nicola e Fiorella raccontano sconsolati di un’altra notte in bianco e dei nuovi danneggiamenti subiti mentre alcuni operai montano un nuovo vetro alla porta e rafforzano il sistema d’allarme. C’è tanta rabbia e la rassegnazione di chi sa che può succedere ancora, di chi ha perso la fiducia in chi dovrebbe fare giustizia e invece sembra nascondersi. Tanto che per un attimo balena il desiderio di farsi giustizia da soli, ma è solo un attimo: quello che divide l’onestà del lavoro dall’ arroganza di una delinquenza impunita e irridente ad ogni istituzione.
Claudio Casadei