PERSONE
– Pregiatissimo Signore,
con recente lettera, Ella ha voluto manifestare al sommo Pontefice Benedetto XVI sentimenti di devoto affetto, unendo il cortese omaggio di alcuni componimenti.
Il Santo Padre ringrazia vivamente pe il premuroso gesto e, mentre invoca la celeste protezione della Vergine Maria, di cuore imparte a Lei ed alle persone care la Benedizione Apostolica.
Profitto della circostanza per porgere cordiali saluti. La lettera è firmata da monsignor Peter Wells, segretario particolare del papa.
Mario Tonini ha spedito una lettera al papa con alcune sue poesie dialettali (con traduzione a fronte) che avevano come tema il successore di Pietro: “Un salut me Pepa nov”, “Tenta tenerezza” (Tonini a pochi metri dal pontefice oppresso dal caldo e sudore), “La Papamobile”. Dopo un mese, si è visto recapitare la lettera con su stampigliate le famose chiavi sormontate dalla tiara pontificia. Emozionato, Tonini ha aperto la lettera dopo alcuni minuti. Benedetto XVI ha letto il dialetto romagnolo? Forse. Di certo lascerà in eredità ai nipoti la preziosa missiva.