“Tra gli errori tecnici di questo governo ricorderemo l’incomprensibile normativa sull’apprendistato giovanile: una norma che, partendo dalla difesa dei minori, arriva a negare, di fatto, ai minori stessi, la possibilità di quella “scuola di vita” che, in particolare a Rimini, e’ stata il “far la stagione” o, quel che e’ peggio, costringere chi non ha alternative a percorrere la via dell’illegalità, cioè dell’impiego in nero. E un analogo destino sta seguendo la cosiddetta mini-Aspi, cioè l’ ammortizzatore sociale che andrà a sostituire l’ indennità di disoccupazione: infatti sono previsti requisiti e modalità di erogazione che certamente non sono favorevoli ai lavoratori stagionali. Sarebbe auspicabile che trovassero spazio degli emendamenti che tenessero in considerazione le esigenze dei lavoratori stagionali del turismo e del commercio sia nell’ aspetto del lavoro sia negli aspetti previdenziali. Ricordando anche la vicenda degli esodati, sorprende davvero tanto che simili errori di valutazione siano stati commessi proprio da un governo di tecnici.”