Dopo le cure la libertà. Gli esperti della Fondazione Cetacea di Riccione ritengono sia giunto il momento di procedere. Così ci prepariamo a dire “ciao” a Gigia, la tartaruga “Caretta caretta” spiaggiata il 12 febbraio scorso a Bellaria quando l’acqua del mare era a tre gradi. “La temperatura dell’acqua ha ormai raggiunto i 15 gradi” dicono dalla Fondazione e sono “sufficienti perchè una tartaruga di medie dimensioni non abbia disagi dallo sbalzo termico”. Insomma è ora. L’appuntamento è domani domenica 29 aprile alle 9,30 al Bagno 33 di Cattolica dove sarà possibile, per chi lo vorrà, salutare Gigia e alle 10,30 al porto da cui Gigia partirà per la liberazione. Si potrà seguire l’evento anche dalla motonave Queen Elisabeth in partenza dal porto alle 10,30. “Ringraziamo la Capitaneria di Porto di Cattolica ed il Comandante Candido in particolare, per il continuo supporto e l’assistenza data al nostro lavoro”, ha detto Sauro Pari della Fondazione. Lunga e felice vita a “Gigia” da parte della Piazza online.
Redazione Online
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