Come prevede la nuova legge, per l’elezione del collegio dei sindaci revisori dei conti del Comune di Rimini si proceda col nuovo sistema del sorteggio. A chiederlo è il consigliere di Sel Fare Comune, Fabio Pazzaglia che specifica: “Giovedì prossimo in Commissione discuteremo la delibera per la nomina del collegio dei revisori dei conti. Non ci sarebbe nulla di strano se non che la nuova legge prevede a partire dal prossimo ottobre che i revisori dei conti vengano scelti mediante estrazione a sorte. L’estrazione avverrà tramite un elenco nel quale possono essere inseriti i soggetti che ne fanno richiesta e che possiedono i requisiti di legge. Stiamo parlando del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo scorso (Decreto 23/2012) che è destinato a produrre un importante cambiamento nel sistema di controllo dei conti del Comune. Tali conseguenze sono assai temute da chi (partiti e amministratori) vorrebbe continuare col vecchio metodo delle nomine per evitare di trovarsi “tra i piedi” revisori estratti a sorte e magari non malleabili. In pratica al prossimo mese di ottobre i Comuni dovranno segnalare alla Prefettura la scadenza dei revisori in carica consentendo così alla stessa di indire le operazioni di sorteggio dall’elenco in una pubblica sessione. Considerato che il collegio uscente scade nel mese di agosto, pensiamo sia giusto dare loro una proroga di 45 giorni come prevede la legge. Se poi in Consiglio Comunale qualche anima bella dovesse obiettare che il Consiglio non può sottrarsi al suo compito istituzionale di eleggere i revisori allora proponiamo che i Consiglieri anziché procedere col vecchio sistema delle nomine optino subito per il nuovo sistema del sorteggio, impegnandosi a ratificare in Consiglio i nominativi estratti a sorte dalla graduatoria presente nella delibera in allegato. Estrazione da effettuare dinanzi al Segretario Comunale.” Così vedremo – chiosa Pazzaglia – chi sono veramente gli innovatori e i conservatori.