“I risultati dell’indagine sul “rischio evasione” in Italia, pubblicati nell’edizione odierna del “Sole 24 ore”, fanno suonare un nuovo campanello d’allarme per il territorio riminese. L’analisi incrocia i dati dei redditi e dei consumi (in particolare sono stati utilizzati sette indicatori di benessere, dalle ville alle auto di lusso) e i redditi dichiarati, individuando nella distanza tra i due elementi il potenziale ‘rischio evasione’. Se la Regione Emilia Romagna si conferma come quella più virtuosa nel Paese, pur perdendo punti rispetto all’analoga ricerca del 2006, la provincia di Rimini si colloca all’ultimo posto in ambito regionale, al cinquantanovesimo posto in Italia, peggiorando di otto posizioni rispetto alla già non lusinghiera rilevazione precedente, con valori distanti dalla media delle altre province emiliano romagnole, limitrofe comprese. E’ pur vero che il quadro nazionale evidenzia come la grave crisi economica si rifletta pesantemente sulle economie storicamente più produttive. Segno che il pesante stress cui sono sottoposti alcuni fecondi sistemi economici settentrionali, potrebbero indurre a ulteriori ‘tentazioni’ di fuga verso il sommerso. Pur prendendo in esame altre motivazioni- il progressivo ricorso all’indebitamento o ai risparmi per ‘coprire’ i consumi- Rimini si conferma però zona ad congruo rischio evasione, causa l’emergere di squilibri fiscali che, secondo l’indagine, possono essere considerati come dei veri e propri indicatori.”