Nel generale miglioramento di tutto il drammatico scenario dei giorni scorsi, resta molto alto il livello di guardia per garantire l’incolumità di tutti. Così Mario Galasso, assessore alla Protezione Civile della Provincia di Rimini, raccomanda nuovamente di “fare molta attenzione a camminare sotto tetti, pergolati e cornicioni per il rischio di crolli”. “Tra la giornata di ieri e la notte – scrive la Provincia – sono state liberate dall’isolamento e raggiunte dai mezzi oltre 150 persone e trenta frazioni e sono ancora una trentina le frazioni e 150 le persone isolate, tutte in Valmarecchia”. La viabilità migliora di ora in ora suppur con ancora alcune criticità per gli enormi accumuli di neve che hanno ridimensionato notevolmente la larghezza delle carreggiate. Continuano senza sosta anche le analisi di stabilità sulle infrastrutture pubbliche” specifica ancora la Provincia “nonché su quelle segnalate a rischio crollo da parte dei privati”. A tal fine si segnala che nell’ultima ordinanza di proroga dell’allerta meteo emanata dalla Protezione Civile regionale, veniva segnalato anche l’invito ai privati affinché facciano svolgere da tecnici specialisti le necessarie valutazioni di stabilità strutturale delle proprie abitazioni o fabbricati. Si calcola che nella sola Valmarecchia la questione riguardi 7.500 abitazioni private su un totale di 18.000 abitanti.