Un malware entrato via FTP sul server – scrive Guaraldi – ha infettato gran parte delle pagine web. Per cui Google Chrome, poi Firefox, Explorer e gli altri browser ne impediscono l’accesso. In realtà – precisa l’editore – il sito è già stato ripulito e da oggi non vi è dunque più pericolo a meno di altri attacchi esterni. Per essere “riammessi” alla normale visibilità, passerà purtroppo del tempo e il nostro danno è consistente.
Rimangono in ogni caso liberamente accessibili i vari store di vendita online, sia cartacea che digitale (IBS, BOL, DEA, Casalini ecc), solo digitale (Bookrepublic, Ultima Books, Google Play Books) o direttamente a Amazon, su cui l’editore riminese ha praticamente tutto il catalogo.