“I tempi delle pubbliche amministrazioni in balia degli eventi devono finire”. Il riferimento è alla realizzazione del Ponte sul fiume Conca sul quale i Sindaci di San Clemente e Morciano, Christian D’Andrea e Claudio Battazza (foto) esigono estrema chiarezza e trasparenza sui tempi dei lavori. Ma sono ben altre le considerazioni emerse mercoledì 15 febbraio in seduta congiunta presso la sala del Consiglio comunale di San Clemente tra le Amministrazioni di Morciano di Romagna e San Clemente nei vari punti posti all’ordine del giorno. Una comunità “pensante”. Che vuole agire nel migliore dei modi. Le amministrazioni si sono quindi date un nuovo appuntamento per il 20 marzo affidando, nel frattempo, ai responsabili di area dei singoli Comuni, di proporre alle Giunte un elenco ed una serie di servizi da gestire e in forma associata e ciò entro l’anno 2012. In particolare Christian D’Andrea e Claudio Battazza “hanno manifestato preoccupazione per lo stato dell’Unione della Valconca notando una certa inattività nella struttura sovracomunale”. Per questo e per “essere di stimolo” affinché l’Unione attui un cambiamento funzionale ed efficace hanno deciso che non pagheranno più gli affitti per l’Unione. “E’ necessario uno sforzo comune per individuare nuovi spazi di proprietà comunale, al fine di cessare l’utilizzo di denaro pubblico per tenere aperti gli uffici dell’Unione della Valconca” hanno detto i due primi cittadini. Da subito.
Così già dal 2012 i due Comuni chiudono il rubinetto su questa specifica questione. Punto secondo. D’Andrea e Battazza vogliono riconsiderare l’attività della pubblica amministrazione con un segnale forte e ripartire con obiettivi di “efficacia ed efficienza”. Nel concreto i due Comune, pur essendo entrambi superiori ai 5.000 abitanti (5.400 San Clemente e 7.000 Morciano) e quindi non avendo alcun obbligo di legge in tal senso, ritengono che sia possibile ottimizzare e migliorare i servizi ai cittadini unendo le forze e le risorse. Nell’incontro si è evidenziata la forte volontà dei due Sindaci e delle rispettive amministrazioni di andare oltre gli obblighi di legge anticipando i tempi e prendendo in mano la situazione senza subire gli eventi. Si è pertanto ragionato sul tema della pianificazione urbanistica. Claudio Battazza e Christian D’Andrea intendono coinvolgere in questo specifico progetto anche i loro colleghi della Valconca per verificare la possibilità di fare i nuovi piani strutturali, oppure accordi di pianificazione, in maniera congiunta e di Valle, andando complessivamente a ridisegnare insieme questo meraviglioso territorio. Sulle questioni fiscali sono stati poi analizzati i temi relativi ai bilanci “cercando di avere una maggiore armonizzazione fra le due realtà contigue, in particolare sulla questione aliquote, tassazione ed Imu per non penalizzare il territorio”. Su questo tema è stata espressa la volontà di fare insieme il regolamento Imu e di agire, sempre congiuntamente, nelle politiche di lotta all’evasione.