• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
giovedì, Settembre 18, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home In primo piano

Alessandro Borghese, “animale sociale” in cucina

Redazione di Redazione
30 Giugno 2013
in In primo piano, La buona tavola
Tempo di lettura : 4 minuti necessari
A A

di MILENA ZICCHETTI

Alessandro Borghese

Intrattenitore nato. Alessandro Borghese (foto), chef multimediale, tant’è che è stato definito l’unico social chef italiano per la gestione in prima persona dei suoi canali web, si è esibito ieri sera in uno show cooking presso l’ippodromo di Cesena in occasione dell’evento culinario “Cuochi in pista – Notti stellate”, una serie di serate dedicate alle stelle locali della ristorazione, di cui Alessandro è stato l’apripista e padrino d’eccezione. Che dire: Ale è Ale! Questa volta l’intervista l’abbiamo fatta ad un vero e proprio Master Chef, Alessandro Borghese.

Classe ’76, è entrato a far parte di milioni di famiglie a partire dal 2004 quando inizia la sua carriera di chef televisivo. Fidanzato e figlio ideale di molte donne, la sua è una cucina ricercata ma con un occhio alla tradizione, “perché è alla base di tutto, anche dell’alta cucina”, dice alla piazzarimini.it. Sono passate da poco le ventitrè e nonostante “la fame allucinante”, si è reso disponibile per alcune domande, ma non prima di aver espressamente chiesto una “bottiglia di vino bianco ghiacciata, un Franciacorta possibilmente e secco”… perché il suo motto è: vino rosso d’inverno e bollicine tutto l’anno!

Gli chef sono diventati personaggi televisivi di grande fama, cosa mi dice a tal proposito? Mah, io credo che non siamo noi chef gli attori di questo nuovo palcoscenico, ma forse è la cucina stessa che è diventato un nuovo teatro!

Sulla scia di questo, ora sono tanti i ragazzini che vogliono intraprendere questa strada. Lei cosa si sente di consigliare?

Io dico che se è quello che vogliono fare, lo devono fare, ma non partendo con l’idea di voler fare il cuoco televisivo. Cucinare deve essere una passione, è un lavoro che deve piacere davvero perché è faticosissimo. Non si finisce mai di imparare e non esiste un cuoco arrivato, nemmeno quando hai anni e anni di esperienza… è un mondo in continua evoluzione e bisogna avere anche tanta umiltà.

Lei quando ha capito di voler fare questo mestiere?

In realtà io a lavorare in cucina ho iniziato a 16/17 anni, ma da lavapiatti sulle navi da crociera. Guardando i cuochi al lavoro, mi sono appassionato del mestiere e da lì è nato tutto. La passione per la cucina invece, bhé quella è nata prima e ce l’ho sin da piccolo, grazie al mio papà. Da buon napoletano, la domenica faceva il ‘pacchero con la pummarola’ e io gli stavo vicino per vedere e capire come faceva. La vedevo come una cosa ludica domenicale: ci si svegliava la mattina e si iniziava a dedicarsi al pranzo, poi ci si sedeva a mangiare e si chiacchierava tutti insieme.

Oltre all’Italia, c’è un paese che uno chef dovrebbe assolutamente visitare?

Non uno, ma bensì tre: Francia, Giappone e i Paesi Scandinavi. E’ importante non limitarsi solo alla nostra cultura culinaria, ma avere un panorama molto più ampio e questi sono paesi guida. Bisogna saper cogliere le varie sfumature e le culture anche di altri paesi e cercare di prendere quello che c’è di buono per integrarlo nella nostra cucina.

La sua è una cucina innovativa…

Si, ma alla base di tutto è molto importante la tradizione, avere delle solide basi della nostra cucina tradizionale. Da qui poi si può partire e arrivare anche a piatti elaborati. Spesso nei miei corsi mi capita di avere dei ragazzini che si cimentano in piatti particolarissimi e molto articolati, ma che poi non mi sanno fare una semplice tagliatella alla bolognese. Ecco, questo non va bene!

A differenza di altri chef, lei però non ha un ristorante suo, come mai?

La possibilità di aprire un ristorante mio ce l’avrei. L’ho anche aperto, a Milano. Ma ho voluto intraprendere una strada diversa, puntando su un altro tipo di cucina e di attività e ho aperto una società di Banqueting e Catering (il lusso della semplicità, ndr). Mi piace molto di più e si avvicina molto al mio carattere e al mio modo di lavorare. Io sono un animale sociale, mi piace stare tra la gente, muovermi, viaggiare, proporre sempre piatti nuovi in base alla località dove vado e utilizzare sempre i prodotti del posto. Mi piace che il lavoro sia dinamico! Sono un ambizioso, ma non ho mai avuto l’ambizione per la stella. Mi piace cucinare e sono molto apprezzato. Questo mi basta.

Ha parlato dell’utilizzo di prodotti locali, quindi è molto attento alla materia prima…

Assolutamente si, è fondamentale. Mi piace scoprire i prodotti del posto in cui vado a lavorare, gli abbinamenti che si possono fare. E’ stimolante e divertente. Quando mi hanno detto ‘Devi andare a Cesena’ mi sono chiesto: bene, cosa c’è a Cesena? Quali sono i prodotti che offre? E in base alla mia ricerca ho creato dei piatti da proporre per l’occasione, utilizzando solo ed esclusivamente prodotti della vostra zona. Lo stesso quando mi capita di dover fare catering in vari posti in Italia: prima mi informo, poi studio e quindi elaboro il menù più adatto.

Un ottimo chef come lei, oltre che con bellezza, fascino e simpatia, avrà sicuramente conquistato la moglie con l’arma della cucina…

Eh no, non l’ho presa per la gola, ma con un buon bicchiere di Merlot! Comunque mia moglie è una buongustaia e cucina bene e spesso.

Ci può dare qualche anticipazione sui suoi prossimi lavori televisivi?

Presto condurrò l’edizione italiana di Junior Masterchef, stanno terminando le selezioni. Ragazzini di 12/13 anni con la passione per la cucina che si cimenteranno in gare culinarie. A questa età i ragazzini, se hanno la passione per la cucina, iniziano ad imparare il territorio, a conoscere i prodotti, lavorarli, abbinarli tra loro. Io sono dell’idea che la cucina è un’arte che andrebbe insegnata a scuola!

Se si potesse identificare in un piatto, quale sarebbe e chi vorrebbe fosse il suo chef?

Io sono un pastasciuttaro, anche se devo limitarmi perché ingrasso a vista d’occhio. Sarei sicuramente un piatto di spaghetti, pomodoro e basilico con abbondante parmigiano, che per me è comfort food per eccellenza! Lo chef? Mia moglie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’evento “Cuochi in pista – Notti stellate” continuerà per altri 9 sabati consecutivi

Alessandro Borghese

L’evento “Cuochi in pista – Notti stellate” continuerà per altri 9 sabati consecutivi in cui altrettanti tra i più famosi Chef stellati del nostro territorio, si esibiranno presso il ristorante Trio dell’Ippodromo di Cesena, in veri e propri show cooking. Ecco i prossimi protagonisti: Fabio Rossi del Ristorante Vite di San Patrignano, Riccardo Agostani del Ristorante Il Piastrino a Pennabilli, Raffaele Liuzzi della Locanda Liuzzi a Cattolica, Antonio Palmisani della Locanda i Girasoli di Misano, Davide Pontoriere dell’ Hotel Lungomare di Riccione, Marco Cavallucci del Ristorante La Frasca a Milano Marittima, Luigi Sartini del Ristorante Righi RSM e Alberto Bettini della Locanda da Amerigo a Savigno (BO). (m.z.)

 

 

 

 

Tags: alessandro borghesecuochi in pistaippodromoJunior Masterchef
Articolo precedente

Giù le saracinesce del Balnea Museum

Articolo seguente

I mitici anni ’80 in mostra per tutta l’estate

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Epimaco (Pico) Zangheri
In primo piano

Riccione. Addio a Pico, un grande riccionese. Narrato la città con la fotografia. Funerale il 16 settembre

14 Settembre 2025
Giorgio Armani (11.7.1934 - 4.9.2025)
In primo piano

Misano Adriatico. Addio a Giorgio Armani, da bambino ed adolescente in vacanza a Misano alla colonia Piacenza

5 Settembre 2025
La Rocca di Verucchio
In primo piano

Verucchio. Quel “genio” di Adalberto Pazzini ricordato con una mostra dal 6 settembre al 6 gennaio

2 Settembre 2025
In primo piano

Rimini. Emergenze ambientali: il nucleare

29 Agosto 2025
Mario Draghi
In primo piano

Rimini. Meeting, l’intervento di Mario Draghi: “Trasformare lo scetticismo in azione”

23 Agosto 2025
Bellaria Igea Marina

Rimini. Concessioni balneari, perché l’Italia rischia sanzioni da parte dell’Unione europea?

22 Agosto 2025
In primo piano

Rimini. Tre giorni con don Oreste Benzi nel centenario della nascita. Presente il cardinal Matteo Zuppi

20 Agosto 2025
Riccione
Bellaria Igea Marina

Rimini. Turismo, ad oggi meno 20-25 per cento in tutt’Italia…

14 Agosto 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

I mitici anni '80 in mostra per tutta l'estate

Acqua bene pubblico, incontro e diretta streaming

Transazioni non monetarie: nasce Quinc

Cammino di Santiago, film e visita al museo

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Rimini. Il sindaco Sadegholvaad ha dato il benvenuto ad Ugo Poggi nuovo comandante della Guardia di Finanza e salutato il comandante uscente Alessandro Coscarelli 17 Settembre 2025
  • Riccione. Fondazione Marco Simoncelli dona un arco radiologico digitale all’ospedale di Riccione 17 Settembre 2025
  • Civivo, volontari in azione nelle scuole di Rimini per l’avvio dell’anno scolastico 17 Settembre 2025
  • Bologna. La pasticceria Laganà compie 70 anni… quella seconda casa a Misano Adriatico 17 Settembre 2025
  • Riccione. I 95 anni di Pico. Gli auguri di Edmo 17 Settembre 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-