L’assessore Gian Luca Brasini (foto) vede il bicchiere mezo pieno e annuncia diverse buone notizie. Nel presentare questa mattina la manovra di assestamento del bilancio, ha dichiarato: “Ci presentiamo con una manovra di assestamento di bilancio che non incide sui cittadini: non ritocchiamo le aliquote al rialzo come sono costretti a fare certi Comuni, ma al contrario continuiamo con le esenzioni. Questo nonostante il contesto incerto in cui ci troviamo, con un quadro normativo in continuo cambiamento, con un sistema tributario non definito, dove mancano persino certezze sulla copertura della seconda rata dell’Imu. Un contesto dunque dove i Comuni pagano un prezzo troppo alto”. Non poteva mancare la litania, più che giustificata, dei tagli. “Il 3 novembre scorso ci è stato comunicato l’ulteriore taglio al fondo di solidarietà per 2,9 milioni – ha spiega Brasini – che porta così a quasi 21 milioni e mezzo il conto dei tagli statali subìti nel triennio. Tagli che abbiamo compensato in parte anche grazie al recupero dell’evasione fiscale, per cui quest’anno abbiamo incassato 624 mila euro, di cui 581 utilizzati per coprire i minori trasferimenti”. Quanto al piano triennale dei lavori pubblici 2013-2015 “è compatibile con il patto di stabilità”. In previsione un’aliquota Imu per i terreni e i capannoni agricoli colpiti dal nubifragio del giugno scorso al minimo consentito 0,76% (da 0,99). TAGLI AGLI INCARICHI – La spending review locale sul fronte della spesa per gli incarichi, l’amministrazione comunale dichiara un “netto calo” sia in parte corrente (da 1.693.888,05 euro del 2010 a 545.552,76 euro del 2013) sia in parte straordinaria (da 1.458.788,18 euro del 2010 a 398.966,39 euro). “Non accendiamo il mutuo per la realizzazione della scuola del Villaggio I Maggio – ha così sottolineato Brasini – ma lo finanziamo con le nostre risorse, consentendoci quindi un risparmio in 20 anni al tasso fisso del 4.5% di 3.4 milioni di interessi passivi. Stessa cosa per il ponte di via Coletti, per cui investiremo 2.650.000 euro di nostre risorse”. Gli interventi iscritti a bilancio in parte straordinaria sono pari a circa 39 milioni, mentre nel 2012 le opere a consuntivo sono state pari a circa 17 milioni. IMPOSTA DI SOGGIORNO – Tra le entrate, Palazzo Garampi segnala il buon risultato ottenuto dall’imposta di soggiorno, per cui al terzo trimestre risulta un gettito maggiore rispetto alle previsioni iniziali di 1,45 milioni di uro (la stima per il 2013 è di 5 milioni). I proventi del maggior gettito dell’imposta – si legge nella nota del Comune – saranno destinati a interventi di riqualificazione e arredo, manutenzione del verde pubblico, iniziative per il Capodanno e per il rilancio del centro storico.
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