Inaugurata al Museo della Città di Rimini la mostra “Confine Marchignolo. Gente e luoghi tra Marche e Romagna”. Realizzata in collaborazione con il Comune di Rimini, sarà aperta al pubblico fino al primo aprile. Marcello Sparaventi, ideatore della mostra e presidente dell’Associazione culturale Centrale Fotografia, ha raccontato a una sala gremita lo sviluppo del progetto, coronamento del corso di fotografia “Pesaro-Rimini. Il territorio marchignolo e la gente che vive il confine tra Marche e Romagna”.
Centrale Fotografia ha cercato di raggiungere due obiettivi: valorizzare le differenti personalità di oltre sessanta fotografi e presentare un progetto coerente e compatto, alla scoperta del paesaggio antropico e delle sue continue mutazioni. Parte dell’allestimento è un affettuoso omaggio all’estetica dell’ormai scomparsa cartolina: le stampe di piccole dimensioni e la grafica vintage delle cartoline hanno contribuito a presentare immagini più intime e preziose. In ottica concettuale, il pubblico potrà spedire le cartoline marchignole. Il catalogo della mostra (anch’esso rigorosamente formato cartolina), edito da Omnia Comunicazione editore, contiene circa sessanta cartoline e i testi di Massimo Bini, Massimo Pulini, Alberto Masini e Marcello Sparaventi.