Si svolta questa mattina al Supercinema la premiazione della seconda edizione di “Dire, Fare, Sognare”, la manifestazione che ha come obiettivo fare cultura nel mondo enogastronomico attraverso l’individuazione di modelli e di esperienze. Tanti i professionisti del settore in sala a rappresentare le eccellenze dell’Emilia Romagna. “Più che una premiazione, questo evento vuole rappresentare una comunità, che si ritrova in questa occasione, a parlare di valori condivisi da tutti” ha detto Giorgio Melandri, giornalista-degustatore e curatore di Enologica che ha effettuato la premiazione.
Per la provincia di Rimini (nella foto) si sono distinti e hanno ritirato i premi, per la sezione “Emergente” Alessandro e Claudia Battazza e Isabella Marzi del locale Lievita di Riccione; per la sezione “Narratore” Maurizio Signorini del ristorante Azzurra di Riccione e Fausto Fratti del Povero Diavolo di Torriana; infine, per la sezione “Sognatori” Massimiliano Mussoni e Manlio Maggioli de La Sangiovesa di Santarcangelo di Romagna. Ad intervallare i vari momenti, una straordinaria interpretazione dell’attore Ferruccio Filippazzi che, in maniera molto emozionante, ha trasportato il pubblico in sala in quattro viaggi gastronomici diversi tra loro e tratti da quattro romanzi. A fare da sottofondo, musiche a tratti felliniane suonate da un trio di archi. “Questa premiazione vede come protagoniste due tradizioni regionali: quella emiliana e quella romagnola, per una volta finalmente unite e che insieme fanno la forza della nostra gastronomia” conclude il giornalista Lorenzo Frassoldati, che ci tiene a sottolineare l’importanza della cultura enogastronomica della nostra regione e lo fa con una citazione “il cibo non è solo quello che si mangia, il vino non è solo quello che si beve”. (M.Z.)
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