L’anno scorso furono 776 le tessere consegnate in tutta la Provincia, 354 nella sola Rimini, 51 a Santarcangelo, 46 a Riccione. Stiamo parlando delle Family Card, progetto dell’assessorato alle Politiche Sociali di Rimini atto a garantire una serie di agevolazioni economiche ai nuclei familiari con tre figli a carico e ISEE sotto i 15.000 euro; progetto che è stato di recente riconfermato per il 2013. All’incirca 4000 famiglie, si calcola, faranno richesta della tessera e il trend è destinato a salire rispetto all’anno passato. Secondo quanto riportano i dati raccolti sul territorio di Rimini nel 2012, le famiglie che si sono rivolte alle Caritas sono aumentate: se nel 2010 era il 33% la percentuale di individui che viveva con la famiglia, due anni dopo è passata al 40%. Il numero di persone in stato di disagio è salito complessivamente a 18.300 unità e ciò che forse (dico forse) può stupire è l’aumento di italiani: in soli due anni sono diventati il 50% dei bisognosi, 1846 unità, segnando un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti in cui a crescere, invece, era il numero degli immigrati.
La Family Card, benché spettante ad una fascia ristretta di cittadini, fungerà da tampone per lo meno in quelle che sono le necessità fondamentali dei nuclei familiari aventi diritto. Se anche non risolverà lo stato generale di difficoltà, si spera di prevenire un peggioramento di situazioni già a rischio. Lo scopo del progetto è duplice: offrire sì un aiuto alle famiglie, ma anche promuovere le imprese facenti parte dell’iniziativa con un conseguente ritorno d’immagine e incentivazione economica. Tra i partner aderenti figurano Coop Adriatica e Conad, che contribuiscono con la messa a disposizione di buoni spesa, l’Iper di Savignano Mare con uno sconto sul totale della spesa, gruppo SGR con sconti sulla manutenzione della caldaia, i Magazzini Oliviero con sconti sull’abbigliamento e la Coldiretti, con sconti sui prodotti agricoli di dieci aziende nei mercati settimanali. Hanno aderito una quarantina di negozi e ditte presenti sul territorio.
Per maggiori informazioni, oltre ad un sito internet dedicato, è possibile fare riferimento a: Provincia di Rimini, Ufficio Servizi sociali via Dario Campana, 64 (tel 0541 716252). Oppure scrivere a: b.raffaeli@provincia.rimini.it
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