di VERONICA LISOTTI
E’ l’erede dei racchettoni, è lo sport più praticato nella Riviera Romagnola (nasce a Ravenna negli anni ’90) e nel 2003 è stato riconosciuto come disciplina sportiva dalla Federazione Italiana Tennis: è il beach tennis, attività che sta spopolando anche a Cattolica. L’Associazione sportiva Beach Tennis Cattolica ha riaperto i battenti domenica 11 maggio e si prepara a vivere un’estate all’insegna del tennis su spiaggia e beach volley. La struttura, situata nelle aree esterne del Parco Navi, è stata resa operativa nel 2011 e vanta ben otto campi sulla sabbia, regolamentati dalla FIT, spogliatoi, docce, servizi, aree relax, ombrelloni e lettini, bar, aperti da maggio a metà ottobre.
A gestire il tutto ci pensano il Presidente Libero Rattini e il vice Athos Righetti, assieme ai consiglieri Giuseppe Biondi, Giorgio Gabellini, Pino Livi, Stefano Dominici e Eros Polverelli, sponsorizzati da Tom Caruso. Per i neofiti viene fornito il materiale, mentre la vera e propria attività agonistica si svolge attraverso tornei il lunedì (misto), il mercoledì sera (solo maschile) e il sabato pomeriggio misto giallo (uomini e donne, ad ogni partita a sorteggio si cambia compagno). Nell’arco della stagione ci saranno anche corsi con programma predefinito o per lezioni singole, oltre al Torneo della Tanzania e il Torneo dell’Avis, mentre il 2 di agosto ci sarà la Tappa dell’Eden Viaggi con sfilata e personaggi noti. Da non dimenticare anche il beach volley un giorno a settimana, con annessi Tornei, mentre la mattina si parte con la Zumba e altre attività.
“L’obbiettivo è promuovere lo sport, socializzare divertendosi –sottolinea Giuseppe Biondi– Può venire dal bambino all’anziano, che vuole trascorrere una giornata diversa. Il beach tennis così come il beach volley aiuta a mantenersi in forma, tonifica la muscolatura, fa bene al cuore e all’apparato circolatorio, migliorando equilibrio e coordinazione. Life is to short, play beach tennis”.
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