A San Clemente il percorso che porterà alla beatificazione di don Oreste Benzi, fondatore della Comunità scomparso il 2 novembre del 2007, è seguito con grande attenzione. Nato in questo comune nel 1925 da una famiglia sanclementese storica, settimo di nove figli, il riconoscimento unanime, nel mondo laico e religioso, di “una vita straordinaria” ha consentito all’umile sacerdote della diocesi di Rimini definito da Benedetto XVI “ infaticabile apostolo della carità” di entrare da subito tra i “benemeriti”.
Primo Comune a dedicargli una piazza, nel 2012 il borgo malatestiano ospita presso il Teatro Comunale “G. Villa” la mostra a lui dedicata “Amare sempre”. Ma l’impegno della pubblica amministrazione si concretizza formalmente con un atto del consiglio comunale, in data 24 aprile 2013, quando si espresse all’unanimità per partecipare al percorso di beatificazione del presule dalla tonaca lisa con una missiva al Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi. Preceduta sabato 27 ottobre 2012 da quella del responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, Giovanni Ramonda. Il percorso ufficialmente si avvia un anno dopo ancora, il 24 ottobre 2013, da parte della teologa Elisabetta Casadei dopo un anno di ricerche.
Con la beatificazione, la Chiesa cattolica permette il culto “di un servo di Dio” morto in odore di santità in un determinato luogo a livello diocesano.
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