Che la modernità abbia portato alla sedentarietà fisica è risaputo e numerose ricerche e studi dimostrano come l’inattività fisica sia “uno dei principali problemi della salute pubblica”. Riminterme, sulla base di questa tesi, ha avviato un progetto pilota “Wellness & Corporate”. Si rivolge a tutte le imprese del territorio e ai lavoratori che credono ai benefici dell’attività fisica sia in ambito di lavoro che nella vita di tutti i giorni. Il progetto, spegano gli organizzatori, “mira ad un concetto di salute a 360 gradi incentrato su una regolare attività fisica, una corretta alimentazione ed un approccio mentale positivo all’attività fisica. “Riminiterme Wellness & Corporate nasce da un’analisi approfondita del contesto sociale che ci circonda, soprattutto a livello territoriale – spiega il Presidente di Riminiterme Fabrizio Vezzani – Una costante attività fisica può migliorare la salute e la qualità della vita, di tutti
i giorni, ma nello stesso tempo anche quella in ambito di lavoro.
Abbiamo fatto nostro il concetto nuovo di benessere fisico e mentale dei dipendenti all’interno dei luoghi di lavoro e insieme a Technogym, inserendoci nel concept della Wellness Valley, siamo andati a creare un progetto che mira sia a migliorare la qualità di vita dei dipendenti sia indirettamente la produttività delle aziende visto che il lavoro di gruppo che viene effettuato mira, non solo a migliorare la condizione psicofisca della persona, ma anche le relazioni lavorative e il senso di appartenenza verso l’impresa in cui lavorano. Con questo progetto, ci poniamo al servizio delle aziende della provincia che – continua Fabrizio Vezzani – non hanno palestre e percorsi wellness interni organizzati ed integrati. Si tratta di un’idea ambiziosa e per capirne l’impatto, siamo andati a cercare come primo partner, un’azienda leader a livello territoriale come il gruppo SGR, che nel campo del benessere rivolto ai propri dipendenti eccelle per le iniziative che negli anni ha messo in campo”.
“Abbiamo accolto con favore l’iniziativa di Rimini Terme – ha spiegato Micaela Dionigi del Gruppo Sgr di Rimini, prima azienda partner del progetto -. I nostri collaboratori (nella foto Desicaia Dimitrova e Marco Maioli, due dei 16 dipendenti del Gruppo SGR che partecipano al progetto con indosso laccelerometro di Tecnogym) hanno aderito con tanto entusiasmo con richieste più numerose rispetto ai posti disponibili. Inoltre, ci è particolarmente gradita la partnership con questa Società per l’indubbio prestigio e perché ci sentiamo accomunati dal comune denominatore “Rimini”. Il progetto ha una durata di circa 8 mesi. Avviato nel mese di settembre, si concluderà alla fine di aprile. I dipendenti che negli orari extra lavoro saranno impegnati nell’attività, sono in tutto 16, con una età compresa tra i 28 e 50 anni. Essendo un progetto pilota infatti, è stato deciso di prediligere un numero ristretto di partecipanti.