Nel solco di una tradizione ultra trentennale, il Settore Giovani dell’Azione Cattolica della diocesi di Rimini propone il Campo Scuola per Giovanissimi dai 14 ai 18 anni. L’appuntamento è nella Valle del Cadore dal 5 al 12 settembre. I partecipanti sono oltre 900, provenienti da circa 30 parrocchie, e sono così suddivisi: 718 Giovanissimi, 29 Giovani, 102 Educatori, 50 cuochi e 25 sacerdoti, ospitati in 9 Case. Parteciperanno al Campo Scuola dell’Azione cattolica diocesana denominato “Campo Adelphòs: Dio è Amore!” (novità 2015: una sezione del Campo sarà dedicata ai Giovani compresi nella fascia d’età 19-30). Icona biblica del Campo sarà la Prima Lettera di Giovanni (4, 7-12; 19-21), filo rosso della settimana la Fraternità.
In una stagione segnata da un forte individualismo occorre attivare percorsi che diano risalto e attuazione al nostro essere tutti figli dello stesso Padre. Essere fratelli significa oggi creare l’unità tra le persone, tra i gruppi, tra i popoli, nel rispetto delle differenze. Un’unità che è: ricerca di ciò che avvicina, promozione di ricerche condivise, pratica del confronto e del dialogo, rifiuto dell’intolleranza. “Il tema «fraternità» di questo campo – spiegano gli assistenti diocesani di Ac – ha un valore ed un significato profondamente missionari, poiché irrompe nella cultura individualista e nell’indifferenza sociale con la forza rivoluzionaria del comandamento dell’amore e della condizione proclamata da Gesù Cristo con le parole «Padre Nostro». Quindi rappresenta anche il desiderio di pensare il servizio formativo dell’Azione Cattolica nell’ottica missionaria in cui la nostra Chiesa diocesana vuole crescere ed impegnarsi”.
Il Campo inizierà con la S. Messa alle ore 8,30 di sabato 5 settembre, in Cattedrale, presieduta da S.E. Mons. Francesco Lambiasi, Vescovo di Rimini, concelebrata dagli Assistenti di AC. Momento culmine della settimana sarà martedì 8 settembre, “giornata comune” vissuta insieme da tutti i partecipanti che, dalle diverse Case, si ritroveranno presso Stadio del Ghiaccio Comunale (Auronzo) per dialogare con il Vescovo di Rimini, e partecipare alla celebrazione eucaristica, per terminare con un momento di sana e gioiosa festa insieme.