Importante risultato degli chef emiliano romagnoli alla 15a edizione degli Internazionali d’Italia di Cucina, la più importante competizione culinaria nazionale, tenutasi recentemente a Marina di Carrara dal 22 al 25 febbraio. Oltre 600 cuochi da tutto il paese si sono sfidati in competizioni fra squadre e singoli partecipanti, e ancora fra Cucina Calda e Fredda. In giuria per la valutazione, esperti internazionali. A rappresentare degnamente l’Emilia Romagna, portando a casa la medaglia d’oro ed il prestigioso titolo di Campione d’Italia di cucina calda, gli Chef della nostra squadra regionale (foto) e quelli di Associazione Cuochi Romagnoli che hanno gareggiato nelle competizioni per singoli. A questa si aggiunge anche una medaglia d’argento nella categoria cucina fredda, battuti per pochissimi punti dalla Puglia.
Novità di quest’anno, la categoria dedicata allo street food dove, grazie alla sapiente reinterpretazione della piadina, i nostri chef hanno trionfato meritandosi più posti sul podio. Medaglia d’oro e Trofeo germoglio d’oro per lo Chef Riminese Marco Frassante con la sua versione moderna di “piada, seppia e piselli”, più una medaglia di bronzo per un altro Chef Riminese, Domenico Bartolomeo, e la sua “Piada di carrube, triglia porchettata, lischeri, zenzero e savor”. Medaglia di bronzo anche per un altro Chef Riminese, Luca Borrelli, nella categoria Cucina Mediterranea grazie al suo piatto “variazioni di triglia, gambero rosso, baccalà e calamaro”.
Buoni risultati anche per gli altri Chef dell’Associazione Cuochi Romagnoli Fulvio Politi, Simone Bertaggia e Stefano Urso che hanno onorato la provincia di Rimini, “un onore condiviso con tutti gli chef, i produttori e gli operatori del mondo della ristorazione emiliano romagnoli che vedono riconosciuta ancora una volta la qualità dei prodotti della nostra regione e l’impegno faticoso e certosino che contraddistingue la preparazione di queste competizioni e che certifica la professionalità che quotidianamente contraddistingue il lavoro dei nostri Chef – comunicano dall’Associazione Cuochi Romagnoli. – Un grazie particolare ai componenti della squadra guidata dal team manager Chef Gabriella Costi di Modena, dagli chef Alex Cabua di Bologna, Gaetano Ragunì, Lorenzo Alessio, Nicholas Capucci e Filippo Crisci di Forlì e Cesena, Marco Frassante di Rimini, Fabrizio Capannini e Cosimo Chiarelli di Cervia e Ravenna, Simone Magnanini di Reggio Emilia, Giancarlo Querzè , Cosimo Naglieri e Michele D’Alessandro di Modena oltre al Maestro Gianfranco Capitani di Modena per la sezione cucina artistica e alla pasticcera Serena Paioli di Modena”.
Ma non è il momento di riposarsi per gli chef nostrani, già pronti per la prossima competizione che li vedrà impegnati nella finale del trofeo regionale di cucina, in programma per il prossimo 10 marzo presso l’IPSSAR di Riccione. Giunto ormai alla sua 5a edizione, vede gli Chef della riviera romagnola sfidarsi su un prodotto tipico del territorio e l’alimento scelto quest’anno dalla commissione di Chef di Associazione Cuochi Romagnoli è la “Birra Artigianale”. La birra dovrà quindi essere uno degli ingredienti principali della ricetta con cui gli chef in gara, suddivisi nelle due categorie Senior e Junior, dovranno realizzare un piatto in grado di stupire una giuria di esperti Chef e gourmet. La manifestazione è aperta a tutti, anche ai curiosi, a partire dalle 15:00 per concludersi con un aperitivo a buffet durante la premiazione finale. (M.Z.)