Il borgo malatestiano di Meleto (frazione di Saludecio), uno dei panorami più sontuosi della Valconca, è isolato dal basso; l’unico accesso è dall’alto. E’ pericolante anche una piccola parte delle mura. La strada Santa Maria Maddalena (Montefiore) è chiusa per il cedimento del ponticello. Sono solo alcune dei drammi che stanno vivendo i territori di Saludecio e Montefiore. Sia per Saludecio, sia per Montefiore ci vogliono almeno un paio di milioni di euro per mettere in sicurezza le strade con un lavoro ben fatto. Mentre a Montefiore non ci sono pericoli per le abitazioni, a Saludecio sì. Oltre alla chiusura di Meleto Basso da Meleto Borgo, è in parte chiusa via Vallicella. Chiusa in parte anche via la Pieve, che da Saludecio porta al cimitero. Era state sbarrate anche le strade per Cerreto e Pedreto ma sono state ripristinate.
Per il dissesto di Meleto ci vogliono almeno 400mila euro; c’è una frana che avanza anche sotto le mura di Meleto. Dilvo Polidori sindaco di Saludecio: “Mi sembra che la Regione stai prendendo con serietà il dissesto idro-geologico. Ha messo a bilancio 45 milioni di euro. Il presidente Bonaccini ha detto che inserirà fondi importanjti per tutto l’arco della sua legislatura”. “Il quadro – continua nella riflessione, seppur spostata di pochi chilometri ma sullo stesso crinale Vallì Cipriani, sindaco di Montefiore – è drammatico per tutto il nostro territorio.
Dobbiamo effettuare interventi costosi con micropali profondi almeno una decina di metri. Fortunatamente non ci sono abitazioni in pericolo”.
Territorio soggetto a dissesto idro-geologico Montefiore, ha molteplici frane che avanzano. Tre le principali: all’ingresso del capoluogo, via Spogna, la strada anello che collega la zona stadio con la Pedrosa. Qui sono state dissotterrate anche querce secolari. La terza è via Santa Maria della Neve, dove è scoppiato il tubo del gas tre volte. Fronte di una settantina di metri, ci sono fratture con dislivelli di mezzo metro. Per metterla in sicurezza sono stati preventivati circa 400mila euro. Il ministreo delle Infrastrutture, fa sapere il sindaco, ha accordato 920mila euro per sistemare la provinciale all’ingresso di Montefiore. La rimanenza, più 52mila euro dalla Regione serviranno per l’intervento sulla Spogna. Frane importanti anche a San Gaudenzo e il tratto tra Ca’Santino ed il piccolo cimitero di Levola.