Marco Croatti
Il parlamentare Marco Croatti, M5S: “Mobilità sostenibile, dallo Stato soldi per Rimini”. Il ministero dell’Ambiente mette a disposizione 15 milioni euro per finanziare progetti di mobilità urbana sostenibile: si chiama PriMus (Programma incentivazione mobilità urbana sostenibile) ed è dedicato esclusivamente ai Comuni italiani con più di 50mila abitanti.
Il cofinanziamento è riservato alle realtà urbane oggetto di una procedura d’infrazione da parte di Bruxelles per aver superato i limiti di legge in materia di polveri sottili e biossido di azoto.
“Rimini è uno degli 80 Comuni inseriti nell’elenco fornito dal ministero ricadenti nelle zone e agglomerati definiti nelle procedure di infrazione comunitaria e quindi potrà intercettare risorse importanti grazie a questo programma” – osserva il Senatore Croatti – “è anche la conferma dei gravi problemi di inquinamento della nostra città, che proprio in queste ore hanno portato a misure emergenziali per il contenimento e la riduzione dell’inquinamento atmosferico,
Il Programma incentiva e cofinanzia scelte di mobilità urbana alternative all’impiego di autovetture private, favorendo la diffusione di forme di mobilità a basso impatto ambientale e di condivisione dei veicoli, nonché la propensione al cambiamento delle abitudini e dei comportamenti dei cittadini in favore della mobilità sostenibile.
Per ottenere il cofinanziamento i progetti presentati dai Comuni devono rientrare infatti in una delle seguenti azioni:
– realizzazione di nuove piste ciclabili in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro;
– sviluppo della sharing mobility in ambito urbano;
– sviluppo delle attività di mobility management presso le sedi delle Amministrazioni dello Stato (sedi centrali e periferiche), delle Amministrazioni territoriali, delle scuole e delle università.
“L’obiettivo del ministero è chiaro: premiare le alternative alle auto private. – conclude Croatti – “Fino ad oggi nella nostra città non è stato fatto abbastanza e le misure adottate sono state insufficienti. Rimini non deve lasciarsi sfuggire queste preziose opportunità per rafforzare programmi cittadini di mobilità sostenibile che consentano di ridurre i gravi problemi di traffico e inquinamento”.