1 giugno 2019. Fiera, a RiminiWellness: sportivi famosi e spettacoli. Moser, Brumotti, Fontana, Re e Rosolino.
Tra i tanti ospiti al terzo giorno dell’appuntamento per chi ama star bene e in forma più atteso dell’anno, si sono esibiti e hanno abbracciato i fans Vittorio Brumotti, campione di bike trial, Ignazio Moser ex ciclista su strada e personaggio televisivo, Massimiliano Rosolino, ex nuotatore Campione Olimpionico, Roberto Re, uno dei numeri 1 della formazione europea in campo sportivo e non solo, oltre a Federica Fontana, stilista, modella e blogger, Michele Evangelisti, ultratrailer che ha attraversato l’Australia di corsa e Irma Testa, la prima pugile della storia ad aver partecipato a una olimpiade.
“Sono già tanti anni che vengo a RiminiWellness ed è meraviglioso ritornarci trovando sempre questa energia – ha detto Vittorio Brumotti – Ho parlato con molte persone che la pensano come me, ovvero che amano lo sport e mangiar sano. Io mangio sempre verdure, petto di pollo, bresaola e senza sale. È bello vedere che a Rimini, in questa bellissima città, ci siano ristoranti che servono piatti così e comprendano appieno l’importanza di un’alimentazione sana e, quindi, di una vita sana”.
Della stessa idea è Ignazio Moser, testimonial di LipoBreak, che, tra uno scatto e l’altro con i fans, ha raccontato la sua vita in linea con lo spirito di RiminiWellness: “In questo momento mi sto allenando sull’incremento della forma fisica, m piace andare a correre in montagna, in bici e nuotare al lago. Oggi se non dovessi ripartire andrei a farmi una bella corsa sul lungomare di Rimini che conosco molto bene ed amo perché è legata ai miei esordi. La prima vacanza che ho fatto da solo a 16 anni l’ho fatta proprio qui, ed è sempre piacevole venire a Rimini e in Romagna”.
Rimini, quindi, nel cuore dei Vip, ma anche nel cervello, come nel caso del mental coach Roberto Re, per la prima volta a RiminiWellness, che nel capoluogo di provincia romagnolo ha anche una leadership school: “Sono molto felice di essere qui, per l’entusiasmo e l’energia che trasmette questo luogo. L’aver portato in fiera un argomento come l’equilibrio tra corpo e mente penso sia fondamentale per ogni pratica sportiva. La strada è segnata: si è partiti con l’introduzione nel mondo sportivo della figura del preparatore atletico, che ormai è assodata, e ora succederà lo stesso con il preparatore mentale”.
Dieci anni fa, per la prima volta, Massimiliano Rosolino è venuto a RiminiWellness e quest’anno ci è ritornato, allo stand di Herbalife, trovando uno scenario totalmente diverso: “L’evento si è evoluto davvero tanto ed è ancora più bello. Ho visto tanti amanti del wellness, persone innamorate di quella che è l’idratazione, l’alimentazione e lo stile di vita. Oggi non ci si accontenta di più di vedersi più carini, ma si vuole stare meglio”.
Federica Fontana, anche lei già presente a RiminiWellness negli anni passati, oggi era allo stand di Virgin Active: “Per me è fondamentale l’unione tra corpo e mente, faccio yoga da un paio di anni e ne ho tratto dei benefici incredibili. Sono anche contenta di essere ancora a Rimini perché è un posto fantastico, la patria dell’allegria e delle persone che sanno divertirsi e far divertire. Spero di ritornare qui anche il prossimo anno”.
Michele Evangelisti, ultratrailer che ha attraversato l’Australia di corsa, da est ad ovest: “RiminiWellness è cresciuta tantissimo in questi anni, anche a livello di tecnologie e di alimentazione. C’è un clima bellissimo, con tante persone che condividono le proprie passioni. Ed è bello vedere e imparare da quello che fanno gli altri, per me è uno stimolo per migliorare. Un bel melting pot dove si può crescere”. Tu hai fatto un’impresa eccezionale: hai attraversato tutta l’Australia di corsa. C’è stato un momento in cui ti sei chiesto ‘chi me l’ha fatto fare?’ “Quando ho deciso di iniziare la mia avventura ho pensato di correre per chi era più in difficoltà di me: così ho corso per l’ospedale Niguarda di Milano. E nei momenti difficili mi sono venuti in mente loro e, anche se piano, però sono andato avanti sempre”.
Irma Testa, la prima pugile della storia ad aver partecipato a un olimpiade (Rio 2016): “Vengo qui ogni anno, ciò che mi colpisce sono le tante e diverse novità che passano di qui, la varietà di sport che si possono provare: per esempio stamattina ho provato il crossfit”. Cos’ha significato essere la prima pugile italiana alle olimpiadi? “Ha significato dare voce alle donne, a tutte quelle ragazze che sono state discriminate nel pugilato per tanti anni, e ha significato dire: eccoci, ci siamo anche noi”.