• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
venerdì, Giugno 6, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home In primo piano

San Clemente. Enio Ottaviani Vini, il prestigioso Touring Club premia il Pagadebit con la Corona d’Oro

Redazione di Redazione
13 Gennaio 2019
in In primo piano, San Clemente
Tempo di lettura : 4 minuti necessari
A A

Palazzo comunale, la cerimonia della premiazione

Il prestigioso Touring Club ha premiato con la Corono d’Oro il Pagadebit (Strati) della cantina sanclementese Enio Ottaviani. E’ soltanto l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti.  Dado, il Cru di Sangiovese è stato giudicato tra i 50 migliori al mondo.

L’autoctono romagnolo per eccellenza, il Pagadebit, nel gradino più alto del territorio. A proiettarlo nel gradino più alto della Romagna è la Cantina Enio Ottaviani di San Clemente: Strati, il suo Pagadebit in purezza, ha conquistato la Corona, il premio top della guida “Vini buoni d’Italia” del Touring Club.

Un riconoscimento di prestigio da una pubblicazione che rappresenta un unicum nel panorama nazionale, riservata ai soli vitigni autoctoni, dall’Altoadige alla Sicilia. Quei vini i cui grappoli fanno parte della storia e della cultura della terra in cui hanno origine. Come nel caso di Strati, nell’oasi del Conca, un piede in vigna e l’altro proteso verso l’Adriatico, coltivato in un vigneto tra i più antichi della Romagna le cui origini risalgono al 1982.

Impensabile sino a qualche decennio fa in Romagna, un premio di questa portata per un vitigno come il Pagadebit. È la sua storia a dirlo. Per caratteristiche naturali, particolarmente resistente alle avversità climatiche, il Pagadebit entra nella tradizione contadina romagnola come vino ‘salva stagione’. Un vino magari di non grande profilo ma che anche nelle annate peggiori, produceva comunque un prodotto utilizzabile e vendibile, e serviva quindi a pagare i debiti contratti nell’annata precedente.
Ben altra cosa è il Pagadebit di oggi che si rivela particolarmente vocato per caratteristiche e piacevolezza proprio nel Riminese, per quella esposizione alle brezze marine che gli regalano una mineralità e una sapidità spiccata, timbro riconoscibile e unico di un territorio. Tanto di ricevere un riconoscimento di portata nazionale da una guida che valorizza i vitigni autoctoni di tutta la Penisola.

Il Comune li ha premiati. “L’omaggio che abbiamo voluto, come amministrazione, riconoscere alla Enio Ottaviani di San Clemente – dice la sindaca, Mirna Cecchini – è il segno della tangibile partecipazione alle dinamiche del nostro territorio. Realtà il cui valore travalica i meri confini geografici e ne amplifica le caratteristiche. San Clemente è da sempre Città del Vino e in quanto tale ha nel tempo maturato una propria vocazione nel valorizzare tutti gli aspetti della viticoltura; anche attraverso la proposizione di eventi e manifestazioni che nella cultura del vino poggiano le proprie fondamenta”.

 

Enio Ottaviani | Vini e Vigneti
Enio Ottaviani si trova a San Clemente di Rimini, nell’oasi del Conca.
È un’azienda di famiglia che nasce negli anni sessanta con il nonno Enio Ottaviani.
Dal 2007 ad oggi, può dirsi rinata in veste ed anima nuova, grazie all’entrata in azienda
dei quattro cugini: Davide e Massimo Lorenzi, Milena e Marco Tonelli. Da circa 12 anni
si lavora in una filiera di produzione con i produttori locali, una cantina e una vigna di
proprietà a pochi km dal mare. I vigneti si trovano – per la maggior parte – nell’oasi
faunistica del fiume Conca (12 ettari). In linea d’aria siamo a 8km dal mare. L’altra
percentuale di vigneti (10 ettari) si trova sulle colline circostanti, con un’altitudine che
arriva fino a 260 metri s.l.m.

DADO ROMAGNA SANGIOVESE: IL PROGETTO
Dado nasce come progetto cru di Sangiovese, in edizione limitata, con 4000 bottiglie
numerate, in uscita a dicembre 2018.
È un progetto autonomo dalla produzione, considerato a tutti gli effetti un
Sangiovese-paesaggio; un’omaggio alla tradizione del Sangiovese di Romagna.
Consolidando un lavoro su questo territorio, si è maturato nel tempo uno sguardo sui
differenti massali, passando sempre più tempo nell’osservazione delle vigne, in
quattro luoghi che per noi compongono l’identità del DADO. Lavorando ogni parcella,
vinificando separatamente.
Con questa consuetudine di lavorazione è nato un desiderio di voler – nelle annate
migliori – fare un ritratto ‘liquido’ delle vigne. Così nasce Dado. In un delta
altimetrico di vigneti tra i 60 metri e i 260 metri sul livello del mare, sono state
selezionate le parcelle migliori di sangiovese, per identità, per esposizione, per terreno
differenti e complementari tra loro. Lo stile dei vini ENIO OTTAVIANI si è
sempre caratterizzato per l’equilibrio, la nitidezza per i toni minerali e
sapidi e la spiccata freschezza. Così è il DADO, nella sua beva serafica e
deliziosa.

Il nostro territorio
Le terre di Enio Ottaviani si trovano nella provincia di Rimini, a San Clemente.
È un territorio felice, che gode di inverni miti, estati fresche,
grazie alla curva termica favorita dall’influenza del Mar Adriatico.
I terreni dell’oasi hanno una matrice argillosa, argille pure color ocra.
I sedimenti risalgono all’era del Pliocene (5 milioni di anni fa)
e costituiscono un ambiente favorevole alla coltivazione di viti che ben
si adattano al terreno costituito da ciottoli, limo e argilla.
La vicinanza al mare regala una sapidità spiccata che conferisce ai nostri
vini un timbro unico e riconoscibile.
Le acidità dei vini sono pronunciate e i tannini morbidi.
I terreni collinari hanno una matrice più gessosa, che abbandona
– seppur in parte – il limo e l’argilla pura.

Dado è un cru di Romagna Sangiovese.
È ricavato da quattro parcelle, su terreni differenti,
a San Clemente di Rimini.
Ogni fazzoletto di terra esprime caratteristiche
distinte e complementari tra loro.

 

Articolo precedente

Rimini. Sigep, in vetrina quasi 1.250 aziende

Articolo seguente

Rimini. Economia, secondo i conti Ue stiamo crescendo troppo

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Pelè col riccionese Edmo Vandi a San Marino
In primo piano

Addio a Edmo Vandi, il cantore di Riccione…

30 Maggio 2025
In primo piano

Misano Adriatico. Filosofia: “Mi sentivo responsabile della Bellezza del Mondo” con Galimberti e Bianchi

26 Maggio 2025
Vignetta di Cecco
In primo piano

Primo Maggio. Egregio presidente Mattarella, gentilissima presidente Meloni, gentilissima Schlein, egregio segretario Landini quanta retorica… Le grida di papa Francesco

2 Maggio 2025
Focus

San Clemente. Cecchini: “Cittadinanza onoraria tolta a Mussolini, siamo stati coraggiosi”

2 Maggio 2025
Cultura

Teatro Giustiniano Villa di San Clemente (Sant’Andrea in Casale, ingresso libero), Ettore Bassi e Debora Iannotta presentazione del libro: “Dio come Mi amo… Per amarti di più”

2 Maggio 2025
Foto Gallini
Attualità

San Clemente. L’onorevole Laura Boldrini in visita il 2 maggio dopo la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini

30 Aprile 2025
Cattolica day 2025
Cattolica

Cattolica Day all’Acquario di Cattolica per la festa del patrono

28 Aprile 2025
Foto Gallini
Focus

San Clemente. Tolta la cittadinanza onoraria a Mussolini e data a Matteotti, il discorso del sindaco Mirna Cecchini

25 Aprile 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Rimini. Economia, secondo i conti Ue stiamo crescendo troppo

Riccione. Passeggiata e viale Tasso, progetti di riqualificazione

Rimini. Rimini-Villaggio San Martino, arriva la pista ciclabile

Rimini. Giardino del Castello, si completa

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • A Garlasco non c’è pace… 5 Giugno 2025
  • Misano Adriatico. Renata Livi compie 100 anni. 5 Giugno 2025
  • Misano Adriatico. Via D’Annunzio, catrame al posto della pietra davanti al teatro Astra… 4 Giugno 2025
  • Rimini – San Marino. Valpharma Group per la scuola, chiuso con successo il progetto… 4 Giugno 2025
  • Rimini, andare per monumenti… il 7 e 8 giugno 4 Giugno 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-