Gianfranco Vanzini
di Gianfranco Vanzini
Come si nasce?
Osserviamo il momento più evidentemente sorprendente della nostra vita. Come siamo venuti al mondo?
Anzitutto nasciamo da una relazione tra un uomo e una donna: da un incontro, quando va come dovrebbe a andare, tra le loro anime e i loro corpi. Tra due anime diverse, uniche e organi complementari, ognuno dei quali fatto per funzionare solo in relazione con quello corrispondente, del sesso opposto.
In altre parole il nostro cuore funziona da solo; così i nostri reni; gli organi riproduttivi, invece, no. Come i gameti: ogni nostra cellula ha 46 cromosomi, solo ovulo e spermatozoo ne hanno la metà, 23… sono anch’essi incompleti e complementari, come gli organi da cui provengono. Come le persone che si sono unite.
Lo spermatozoo è una cellula molto piccola, incapace di vita autonoma; la cellula uovo invece è la più grande cellula umana, ma anch’essa è incapace di vita autonoma, se non viene fecondata, infatti, degenera e muore.
Ogni vita individuale nesce dunque dall’unione di due vite, due organi complementari, dal “matrimonio” di due gameti.
(Continua)