Gradara e Colombarone si confermano destinazioni ideali per i viaggi d’istruzione 2021/2022
In epoca pre-covid, nel trimestre da marzo a maggio, la Riviera del San Bartolo – in particolare Pesaro e i suoi siti museali e Gradara con il suo borgo e il suo castello – sono sempre state destinazioni molto gettonate per le gite scolastiche.
“A Gradara siamo abituati a gestire considerevoli flussi di scolaresche – dice Silvano Straccini, presidente di Gradara Innova, società che da oltre venticinque anni promuove, insieme alla ProLoco, il turismo scolastico nella cittadella medievale. “Prima della pandemia – continua Straccini – eravamo soliti registrare nella stagione primaverile presenze fino a 100.000 studenti di tutti gli ordini scolastici, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, provenienti da tutto Paese”
Oltre alla tradizionale visita guidata alla rocca malatestiana, le scuole in gita a Gradara possono scegliere tra oltre cinquanta attività e laboratori didattici curati da Gradara Innova che approfondiscono, in modalità ludica e coinvolgente, tematiche come la storia, la letteratura, l’arte, la musica e l’educazione ambientale. I lunghi mesi di blocco sono stata l’occasione per la società in house del Comune di Gradara di sperimentare soluzioni innovative orientate al digitale che hanno ampliato il catalogo dell’offerta didattica con tour e attività in streaming.
Le visite virtuali alla rocca di Gradara sono state infatti fra le prime ad essere proposte in Italia; il 24 novembre 2020 si è svolta la prima visita in streaming al castello di Paolo e Francesca tramite Bice, rivoluzionaria piattaforma digitale realizzata dall’agenzia Globe Inside.
“La collaborazione fra Gradara Innova e Globe Inside ci ha permesso di ideare diverse tipologie di attività multimediali fruibili in modalità dad che sono state testate con successo tra febbraio e maggio scorsi con alcune scuole del riminese” – aggiunge Sara Benvenuti, responsabile dei servizi educativi della società. “Inoltre l’avanzata tecnologia Bice, che consente di inserire anche contenuti in lingua straniera, ha letteralmente aperto i nostri orizzonti tanto che a settembre abbiamo condotto il Dante Tour – una visita in streaming alla Rocca a tema dantesco – per una classe di studenti canadesi collegati dall’Università di Toronto”
Al Medioevo e al digitale si aggiunge per l’anno accademico 2021/2022 un altro importante ambito del sapere: l’archeologia.
Il Comune di Pesaro ha infatti affidato a Gradara Innova la gestione del sito di Colombarone, un’area archeologica di eccezionale valore immersa nel Parco Naturale del Monte San Bartolo a pochi kilometri dal castello di Gradara. Le testimonianze storiche del luogo – che fu villa tardoantica e basilica altomedievale – e del suo prezioso antiquarium sono alla base delle proposte didattiche per le scuole primarie e secondarie di I e II grado. Fra temi trattati: la ricerca antiquaria e archeologica, le fonti storiche, la vita quotidiana, le tecniche e le conoscenze scientifiche, le credenze e le leggende nell’antichità – che saranno proposti agli studenti in modalità ludica e interattiva. L’offerta formativa completa sarà presentata ai docenti in una webcall dedicata giovedì 28 ottobre alle ore 17.00 (per informazioni: didattica@gradarainnova.com)
Alle attività per le scuole si aggiungono poi quelle già avviate fin dalla scorsa estate per famiglie e adulti. Per i prossimi mesi sono previste visite guidate, laboratori e passeggiate storico- naturalistiche. Il prossimo appuntamento sarà il 31 ottobre alle ore 17.00 con “Pelle e ossa” un itinerario alla scoperta dei misteri legati agli antichi riti delle sepolture.
Tutte le iniziative in programma nell’area archeologica di Colombarone sono rese possibili grazie alla collaborazione e alla disponibilità dell’Assessorato alla Bellezza, Cultura e turismo del Comune di Pesaro
Info e programmi su Facebook – Gradara Capitale del Medioevo –
www.gradara.org/attivita/area-archeologica-di-colombarone