Chiara Micucci
Podio al femminile per il Premio Language Toolkit
La seconda edizione del premio “Language Toolkit: le lingue straniere al servizio dell’internazionalizzazione d’impresa” si è conclusa con la proclamazione delle tre migliori tesi svolte nell’ambito del Progetto, su fondi erogati dalla Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini. I premi, di 500 euro, sono stati assegnati a Chiara Boarina, Chiara Micucci e Maria Amabile Amato.
Chiara Boarina ha collaborato con la International Design srl di Santarcangelo di Romagna, Chiara Micucci con il Gruppo Società Gas Rimini SpA e Maria Amabile Amato con il Comune di Predappio.
Sono studentesse del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione del Campus di Forlì (DIT), ora laureate, che si sono aggiudicate il premio di 500 euro ciascuna, finanziato dalla Camera di commercio della Romagna, nell’ambito del progetto “Language Toolkit: le lingue straniere al servizio dell’internazionalizzazione d’impresa”.
Il progetto, giunto all’ottava edizione, prevede che giovani laureandi, affiancati dai docenti, dedichino la propria tesi di Laurea alla traduzione di materiale promozionale e tecnico delle aziende partecipanti al progetto, con lo scopo di supportare le competenze linguistiche all’interno dell’azienda e di accogliere in maniera efficace l’offerta formativa e il know-how del DIT.
“Da anni la Camera di commercio opera in stretta collaborazione con i Campus Universitari e il mondo imprenditoriale, favorendo progetti che hanno lo scopo di portare benefici, non solo all’economia, ma anche all’intero sistema del territorio – dichiara Alberto Zambianchi Presidente della Camera di commercio della Romagna -. Il progetto “Language Toolkit” è un esempio che ben rappresenta questa proficua sinergia, al suo interno, infatti, la preparazione linguistica dei giovani studenti risponde pienamente alle esigenze delle imprese locali impegnate nel processo di internazionalizzazione, migliorandone le competenze sull’uso della terminologia tecnica dei diversi settori produttivi e nelle diverse lingue di interesse, rafforzandone, di fatto, la competitività. Ed è proprio per questi motivi che siamo particolarmente onorati di conferire a queste giovani menti un piccolo riconoscimento per l’eccellente lavoro che hanno saputo svolgere”.
“Il conferimento di questi premi è un riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto da tutta l’équipe, dalla Commissione giudicatrice, Professori Adele D’Arcangelo, Adriano Ferraresi e Danio Maldussi, responsabile del progetto, a tutti coloro che a vario titolo hanno reso possibile questa esperienza, in particolare la Prof.ssa Claudia Lecci – afferma la Prof.ssa Francesca Gatta, Direttrice del DIT -. Tale esperienza è vitale per i nostri corsi di studio e un viatico importante per l’ingresso nel mondo del lavoro delle nostre laureate e dei nostri laureati.”.