di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Speravamo di poter passare un Natale senza restrizioni, ma non sarà ancora così. Il virus ha rialzato la testa e non possiamo rinunciare al Green pass, a toglierci la mascherina e al distanziamento. Ormai punterei tutto sulle terze dosi perchè chi ha deciso di non vaccinarsi non cambia più idea. Puo’ darsi che tra due o tre mesi arriveremo al 90 % di vaccinati con le due dosi, ma tanto vale insistere sul richiamo che sembra efficacissimo. Era inimmaginabile due anni fa trovarci in una situazione così che ci mette a dura prova anche sotto il profilo psichico. Ma bisogna adattarsi per ora ad un tipo di vita nuova sotto tutti gli aspetti. La nostra guida in questo momento sono gli adolescenti, che hanno saputo reagire al meglio a tutte le avversità, tra cui la didattica a distanza. Anche nelle vaccinazioni sono stati particolarmente resilienti ed hanno capito che vaccinarsi voleva dire essere liberi di svolgere ogni attività. Speriamo che anche in questa fase ci guidino col loro entusiasmo e la loro energia.