di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Si era partiti con l’intenzione di farla solo a certe fasce di popolazione invece si è capito come la terza dose sia quella fondamentale. In primo luogo per la risalita dei contagi che qui in Italia è ancora contenuta ma in tutta Europa è altissima. Poi per la stagione. Siamo in autunno, ci avviciniamo all’inverno periodo propizio per il Coronavirus. Gli esperti sostengono che il richiamo sembra dare un’immunità più efficace delle prime due dosi e soprattutto durevole nel tempo. Quindi vaccinarsi tutti e continuare a crederci sarà decisivo per affrontare i prossimi mesi con una relativa tranquillità. Confido nel fatto che l’adesione sia alta e che gli scettici e gli indecisi siano sempre meno.