di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Speriamo che queste feste trascorrano in maniera consapevole e ci facciano essere nel 2022 meno irascibili, ma più tranquilli e comprensivi anche nei confronti del prossimo quello che manca a tanti adesso. Le persone sono diventate più dure forse la psiche è stanca e anche l’affettività ne risente. Proponiamoci di tornare ad essere più altruisti. Anche vaccinarsi è un segno di altruismo. Dobbiamo capirlo per cercare di uscire da questa pandemia. Non è più tempo di pensare a se stessi, ma di fare ragionamenti di ampio respiro, vaccinarsi in primo luogo per gli altri, per gli scettici e gli indecisi che non vedono ancora l’importanza di questo atto.