Addio a Massimo Pironi (63 anni) e ad altre 5 persone dell’associazione di volontariato Centro 21 di Riccione in un incidente stradale poco prima delle 16 sulla A4, all’altezza di San Donà di Piave (tra l’entrata e l’uscita dello svincolo in direzione di Trieste) il 7 ottobre. Nel terribile tamponamento del pulmino (Pironi alla guida) contro un camion sono decedute anche: Valentina Ubaldi (31 anni, accompagnatrice), Rossella De Luca (37 anni), Francesca Conti (26 anni), Alfredo Barbieri (52 anni) e Maria Aluigi (34 anni); l’unica sopravvissuta, l’educatrice Romina Bannini (36 anni) era stata ricoverata in gravi condizioni in ospedale a Ca’ Foncello di Treviso. E’ spirata nel pomeriggio del 9 ottobre. I riccionesi erano diretti in Friuli, a Lauco (Udine) per raccontare di progetti a tutela dei disabili e dei giovani con sindrome di Down.
Scrive il Corriere del Veneto: “Sulla dinamica stanno ancora lavorando i soccorritori, ma con tutta probabilità l’autista non è riuscito a frenare, finendo con il mezzo accartocciato sotto il mezzo pesante. Il pulmino è andato completamente distrutto. Al momento dell’impatto erano segnalati rallentamenti – anche attraverso i pannelli a messaggio variabile – a causa del traffico intenso tra Meolo – Roncade e il bivio A4-A28 (Nodo di Portogruaro)”.
Il sindaco Daniela Angelini ha deciso di annullare il concerto di Ron in programma in viale Ceccarini questa sera per lutto cittadino.
«Quanto successo è terribile, tutta l’Emilia-Romagna si stringe ai loro familiari e alla città di Riccione. Ricordiamo Massimo Pironi come uomo sempre disponibile, al servizio della sua terra e dei suoi concittadini: una perdita che lascia un vuoto incolmabile. Ai suoi cari va il nostro pensiero commosso», ha scritto il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Massimo Pironi
Già sindaco di Riccione (dal 2009 – 2014) eletto col 56 per cento dei suffragi nelle file del centro-sinistra, già consigliere regionale, già assessore provinciale allo Sport, Pironi ha caratterizzato la vita politica di Riccione nell’ultimo trentennio. Da anni, era attivo all’interno dell’associazione di volontariato Centro 21.
Centro 21
L’associazione viene fondata nel 1993 da Cristina Codicè per aiutare persone affette dalla sindrome di Down e sostenere le loro famiglie. Negli anni è cresciuta e si è strutturata, fino a diventare un’eccellenza.