Non mi ha mai appassionato l’idea di un rave party. Ammasso di gente che si riunisce solitamente in un posto grande dismesso per sballarsi. Si beve, ci si droga, si balla in mezzo al sudiciume con i propri animali che sono costretti a soffrire per far divertire i padroni. Quando si fa un rave party in Italia vengono anche da molti Paesi d’Europa perché altrove sono proibiti. Il nostro ministro dell’Interno ha fatto terminare in anticipo l’ultimo rave di Modena, sgomberando le persone che da due giorni occupavano un capannone. Se si andasse anche da noi verso la proibizione dei rave, sarei contento perché sono oltretutto un esempio di stile di divertimento deleterio per i nostri giovani.