Sassofeltrio e Montecopiolo, passaggio dei due Comuni alla Provincia di Rimini: i presidenti Santi e Paolini firmano il protocollo che sancisce il momento conclusivo del distacco.
Ieri pomeriggio, i presidenti delle Province di Rimini, Riziero Santi, e di Pesaro e Urbino, Giuseppe Paolini, hanno firmato a Rimini il protocollo ricognitivo che sancisce il momento conclusivo del percorso di distacco dei Comuni di Sassofeltrio e Montecopiolo dalla Provincia di Pesaro e Urbino e il loro passaggio alla Provincia di Rimini. Un percorso iniziato un anno fa che oggi giunge al termine e che ha visto coinvolti attivamente in questi mesi gli amministratori, gli uffici delle due Province e il commissario straordinario Tiziana Costantino. Erano presenti alla sottoscrizione anche i sindaci dei due Comuni, Fabio Medici e Pietro Rossi. La legge n. 84 del 28 maggio 2021, che ha sancito il distacco dei due Comuni dalla Regione Marche e la loro aggregazione alla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Provincia di Rimini, stabiliva infatti che Regioni e Province provvedessero agli adempimenti attuativi della legge di rispettiva competenza anche mediante accordi per garantire continuità nelle prestazioni e nell’erogazione dei servizi. Le due Province hanno condiviso i criteri di indirizzo per perfezionare il passaggio delle competenze con la massima semplificazione delle procedure, concordando un documento d’intesa, il “Protocollo ricognitivo delle azioni adottate e di intesa su quelle eventuali da adottare per il distacco” sottoscritto, che individua tutte le procedure specifiche, dagli adempimenti per l’attuazione del processo di aggregazione al trasferimento dei beni, dagli atti e affari amministrativi pendenti al subentro nei contratti in essere, dalla gestione del servizio di sgombero neve e trattamento antighiaccio per la stagione invernale alla definizione degli aspetti finanziari. «Siamo arrivati alla conclusione di un’operazione complessa – dichiara il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi – e se oggi possiamo guardare con soddisfazione all’esito di questa aggregazione alla nostra provincia è soprattutto in virtù della collaborazione dimostrata da tutti gli Enti coinvolti, Regioni, Province e Comuni, e al lavoro svolto dal commissario straordinario Tiziana Costantino che ringrazio. Montecopiolo e Sassofeltrio hanno ricevuto fin da subito il benvenuto della nostra Provincia, il migliore che gli si potesse dare, ovvero quello di coinvolgerli concretamente. Hanno potuto subito partecipare ai bandi per il finanziamento della viabilità e della sentieristica e hanno sottoscritto con noi quel Patto per il Lavoro e per il Clima che disegna il futuro del nostro territorio per gli anni a venire e per le future generazioni». «Garantiamo piena collaborazione istituzionale alla Provincia di Rimini nella fase del passaggio. Con il presidente Riziero Santi i rapporti sono ottimi: l’iter avverrà nella massima correttezza», evidenzia il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini. «Prendiamo atto della scelta di questi due Comuni e del voto al Senato che ha decretato il distacco dalla Regione Marche. Resta il dispiacere perché Montecopiolo e Sassofeltrio hanno rappresentato molto per il nostro territorio, a loro abbiamo sempre dato profonda considerazione e avremmo continuato a farlo anche in futuro. Si è fatto di tutto per mantenere i due Comuni nella nostra provincia, ma come diceva Vincenzo Cardarelli ‘di esser marchigiani bisogna meritarselo’. E, ad eccezione di alcune persone, questa voglia di marchigianità non si è riscontrata. Ma constatiamo anche che all’ex sindaco di Sassofeltrio Bruno Ciucci non è bastato guidare la crociata del distacco dalla nostra provincia per confermarsi alle elezioni dello scorso ottobre. Ai due Comuni, in ogni caso, auguri per il futuro».