Castello degli Agolanti, nuova campagna di scavi dell’Università di Bologna Dipartimento Storie Cultura Civiltà. Squadra composta da 20 studiosi, provenienti da tutta Italia, di cui 13 studenti universitari, e diretta dal professore Enrico Cirelli è al lavoro da oltre una settimana al sito della Tomba Bianca. La campagna di scavi proseguirà, in collaborazione con il Museo del Territorio di Riccione, fino al 17 giugno. Rispetto a precedenti occasioni di scavo, questa non è in corso d’opera ma è uno studio universitario e stratigrafico con finalità unicamente scientifiche. Si tratta di una fondamentale occasione per comprendere meglio le strutture della fattoria fortificata della famiglia Agolanti e le dinamiche insediative che hanno interessato la collina. Al momento gli scavi si stanno concentrando in tre distinte aree per 200 mtq, una delle quali ha già svelato interessanti strutture di età romana imperiale interpretabili come i resti di una villa. Si tratta di una esperienza fortemente voluta dall’amministrazione comunale, principalmente per due motivi. Scoprire e approfondire con il coinvolgimento di archeologi e studenti universitari cosa custodisce il sottosuolo della collina degli Agolanti e avvicinare le scolaresche alla storia antica del territorio attraverso una divulgazione scientifica mirata. E l’obiettivo per adesso sembra centrato. Ogni giorno classi delle scuole medie e superiori salgono al castello per visite guidate con gli archeologi. E’un’occasione unica per vedere dal vivo come operano gli archeologi sul campo e per rivolgere loro domande in grado di soddisfare ogni curiosità.
Per Andrea Tirincanti, operatore Museo del Territorio “Finalmente il Museo del Territorio torna a far ricerca in collaborazione con Università e Soprintendenza. Speriamo di ottenere preziose informazioni sulle dinamiche insediative che interessano la collina della Tomba Bianca anche nell’ottica di comunicarle al pubblico in museo. Stiamo accogliendo numerose scolaresche in visita al sito per valorizzare l’area archeologica e la storia antica di quest’area ma invitiamo anche la cittadinanza e tutte le persone interessate a conoscere i risultati dell’indagine archeologica in corso soprattutto in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia che celebreremo il 17 giugno a fine scavo”.
Per maggiori informazioni o per prenotare una visita insieme agli archeologi si può contattare il museo allo 0541 600133 oppure museo@comune.riccione.rn.it.