Il giornalista scientifico Marco Pivato se n’è andato prima del tempo. Lascia la moglie ed una bambina piccola. Era il figlio di Stefano Pivato, già assessore a Rimini, già rettore dell’Università di Urbino.
Studi classici, di formazione chimico farmaceutico, dopo il master in Comunicazione della scienza presso la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, era tornato al giornalismo, fondando un’agenzia privata di comunicazione. Collaborava con il supplemento «Tuttoscienze & Salute» de «La Stampa» e riviste specialistiche. Era socio dell’Unione giornalisti italiani scientifici.
Insieme al babbo Stefano, aveva pubblicato il libro “I comunisti sulla luna”.
Il 25 marzo, è stato ricordato anche sulla prestigiosa Radio3, l’emittente culturale.
Che la terra gli sia lieve.
Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna: “In questo momento di grande dolore desidero mandare la mia più sincera vicinanza all’amico Stefano Pivato e a tutta la sua famiglia. Non ci sono parole per descrivere la perdita di un giovane sensibile e intelligente come Marco, da sempre attivo nell’ambito scientifico e in quello del giornalismo, come nella scrittura di libri e saggi fianco a fianco con il padre. Lascia un vuoto enorme nella comunità riminese e tra tutti i suoi cari, tra cui la moglie e la piccola figlia Caterina a cui nuovamente desidero stringermi”.