Calcio, Pietro Migani da 65 anni non si perde una partita dei biancorossi in casa ed in trasferta. Il Rimini Calcio gli regala la maglia personalizzata della squadra.
C’è sempre, sugli spalti della tribuna, pronto a tifare. Ha 83 anni ed è un ex impiegato delle Poste. Sposato e con due figli, oltre a essere un riminese doc, è da annoverare tra i tifosi storici del Rimini Calcio. Una passione inscalfibile che si può notare da come racconta con slancio i match, da come indossa con orgoglio la sciarpa del Rimini o dagli scaffali della sua libreria di casa, dove custodisce l’intera collezione della rivista ‘Il Bianco Rosso’, il magazine ufficiale della Rimini Calcio, dal ‘73 fino ad oggi.
Per questo, l’assessore comunale allo Sport Moreno Maresi, il 24 marzo, ci ha tenuto a ricevere il signor Migani in residenza municipale per congratularsi di persona per il suo eccezionale sostegno, insieme anche al Responsabile dei Rapporti di amministrazione del Rimini Calcio Simone Campolattano. Presenti anche i figli Nadia e Simone.
Una bella chiacchierata tra amarcord e aneddoti calcistici, conclusasi con una inaspettata sorpresa: il direttore generale del Rimini Calcio, Franco Peroni, si è presentato in Municipio con la maglietta dei Biancorossi appositamente realizzata per il signor Migani (personalizzata con il suo nome e l’età), come gesto di gratitudine per il suo immancabile supporto dato alla squadra in questi anni. Un regalo molto gradito.
“La tifoseria costituisce un’architrave fondamentale per il mondo sportivo agonistico e uno stimolo straordinario per i nostri atleti – dice l’assessore Moreno Maresi -. Penso sia giusto dare spazio ai numerosi cittadini che, attraverso la loro passione, contribuiscono a scrivere la storia dello sport riminese. È stato bello conoscere Migani e riscoprire, ancora una volta, la sensibilità del Rimini Calcio, una società sportiva collaborativa e capace di riconoscere il valore aggiunto di chi la sostiene.”