di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Sono sicuro che in questo momento si dovrebbero allentare tutte le restrizioni come hanno già fatto molti altri Paesi in Europa ed anche negli Stati Uniti. Si potrebbe cominciare dalle mascherine al chiuso anche perché ormai ci stiamo abituando a comunicare in un modo anomalo che danneggia la psiche. Sembra così, ma ne risentiamo. Uno sguardo è rimasto il solo modo di relazionarsi; tutto è lasciato all’espressione degli occhi, ma è molto importante anche la mimica facciale, la possibilità di darsi un bacio di affetto sulla guancia. Se possiamo togliere la mascherina al ristorante, è ovvio per mangiare, ma chiacchieriamo anche a distanza ravvicinata non capisco perché non farlo nelle altre situazioni. Le depressioni aumentano e anche i giovani, quelli più responsabili, non possono che risentirne e essere penalizzati nella loro socialità che trova proprio nell’adolescenza il momento più bello e sincero nei rapporti.