di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Riprendo le parole del nostro presidente del Consiglio la Dad (Didattica a distanza) in effetti crea, oltretutto, disuguaglianze. Non tutti se la possono permettere e insorgono molti disagi all’interno delle famiglie che lavorano e dovrebbero seguire i figli in Dad. Bisogna fare di tutto per preservare la scuola in presenza. E’ il futuro dei giovani, dai giovanissimi delle elementari che devono recidere il cordone ombelicale con mamma e papa’, ai ragazzini delle medie per le prime esperienze di indipendenza, ai più grandi del liceo che devono imparare nei cinque anni ad aprirsi al mondo dell’Università. Inoltre, è un controsenso vaccinare i ragazzi per andare a scuola e poi non mandarli.