di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
All’8 Marzo bisognerebbe dare un significato nuovo perchè le donne rivestono ruoli importanti in tutti i settori. Hanno accesso alle posizioni di maggior prestigio e io vedo nel mio campo, in medicina, come siano spesso al massimo della carriera e dirigano istituti ma anche nell’industria sono ai vertici delle aziende. Quindi diventa anacronistico dire che la donna dipende dall’uomo nel mondo del lavoro. E’ assolutamente alla pari se non più leader in certi settori. Altra cosa è parlare della donna nell’ambito familiare dove ancora esiste questa grave piaga dei femminicidi . Bisognerebbe leggere nel profondo di ogni relazione e capire perchè le donne non denunciano prima il loro disagio ma ogni storia ha un suo percorso difficile da interpretare. Quindi l’8 Marzo dovrebbe essere tutti i giorni dell’anno. La donna andrebbe festeggiata sempre insieme all’uomo.