Coriano Futura: “Il dramma degli impianti sportivi corianesi”.
Ed ancora: “Quale sarà il futuro dello sport a Coriano? Tanti cittadini se lo domandano e ce lo domandiamo anche noi di Coriano Futura, dopo aver raccolto per mesi e mesi le legittime preoccupazioni di quei nostri concittadini – rappresentanti di associazioni, atleti, allenatori e preparatori – che da sempre incarnano in maniera genuina i nobili valori della cultura sportiva nel nostro territorio. Una realtà dinamica e vitale, composta da un ampio tessuto di società volenterose e capaci, in grado ogni anno di sfornare grandissimi talenti e portare a casa risultati importanti a livello provinciale e non solo, grazie anche ad un’impiantistica di livello in passato invidiata dai comuni limitrofi. Un fiore all’occhiello che sembra essere stato completamente neutralizzato dalle scelte scellerate e pasticciate prese nel tempo dalle amministrazioni comunali di centrodestra che si sono succedute, prima con la sindaca Spinelli e ora con il suo erede Ugolini. E’ davanti agli occhi di tutti lo spettacolo indecente offerto purtroppo dall’impiantistica sportiva corianese, a cominciare da quella di via Piane: campi da gioco e infrastrutture versano in condizioni pietose, tra erbacce, degrado, incuria e problemi di ogni tipo che pregiudicano il regolare svolgimento dell’attività sportiva. Dal 2018 gli impianti sono stati lasciati a loro stessi, senza nessuno sforzo da parte del Comune nel programmare interventi di edilizia sportiva, di riqualificazione o manutenzione del nostro patrimonio. Le belle promesse fatte in campagna elettorale alla fine si sono rivelate nient’altro che fumo negli occhi e gli sportivi corianesi continuano ad attendere invano un segnale da parte della Giunta. La verità è che purtroppo paghiamo lo scotto di una decisione incauta e superficiale, presa dall’allora amministrazione Spinelli nel rilevare la gestione in house dei campi sportivi in attesa dell’indizione della procedura pubblica per l’individuazione del nuovo gestore. Il Comune di Coriano si è dimostrato di fatto non all’altezza del compito e quell’operazione tutt’altro che condivisa e da noi ampiamente contestata ha prodotto gli effetti che avevamo preventivato. Di fatto è come se le lancette dell’orologio fossero rimaste ferme ad allora, con la nostra impiantistica condannata al progressivo deterioramento dovuto all’inerzia e all’immobilismo dell’amministrazione. Errore ancora più grave è stato però fare terra bruciata attorno alla rete di associazioni e società che da sempre rappresentano la spina dorsale dello sport corianese. Realtà che costituiscono un vero e proprio collante per la nostra comunità – grazie alla loro capacità di valorizzare, formare e crescere le nuove generazioni attraverso l’avviamento allo sport – e che si basano sul lavoro di volontari, allenatori, preparatori, dirigenti. Figure indispensabili, che nel tempo con il loro spirito di servizio hanno saputo garantire anche la cura e la preservazione della nostra impiantistica. E’ merito loro se lo sport a Coriano non si è mai fermato, nemmeno dopo il periodo buio del Covid. Eppure, nonostante l’impegno, queste realtà sono state prime demonizzate (accusandole addirittura di “gestione opaca”) e poi prese in giro con promesse mai mantenute (“faremo”, “vedremo”). Noi di Coriano Futura restiamo alla finestra, attendendo che il Comune compia un’operazione trasparenza in merito agli esiti del bando per l’affidamento dei campi di via Piane. Nel frattempo, per quanto riguarda lo sport, chiediamo un’assunzione di responsabilità. Un cambio di passo, mettendo nuovamente al centro chi da sempre simboleggia e porta avanti l’amore per lo sport a Coriano. Per garantire alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, e alle loro famiglie, le opportunità che meritano”.