Davide Nicosia funerale: bella cerimonia con centinaia di occhi lucidi… groppi in gola. Emozioni. I misanesi gli hanno tributato un ultimo ed affettuoso abbraccio lo scorso 25 marzo davanti alla cappellina del cimitero in un bel pomeriggio assolato. Ad accompagnarlo il Coro Città di Morciano e la spiritualità di Franco Battiato alla fine della cerimonia religiosa. C’erano quasi tutti i misanesi di Misano Mare nati negli anni ’60, con i quali aveva condiviso la vita da bambino fino all’adolescenza . Ne hanno tratteggiato il ricordo i due figli maggiori giunti da Canadà e Stati Uniti (in inglese, dato che i ragazzi non hanno molto dimestichezza con l’italiano), i famigliari, la collaboratrice Maria Laura Paxia ed i compagni delle elementari. Spentosi lo scorsoi 14 marzo a Ginevra per arresto cardiaco, nonostante il successo mondiale era rimasto disponibile e generoso. Quando qualche amico misanese passava da New York e Singapore si faceva in quattro per essere ospitale. Quando rientrava a Misano, li andava a trovare e condivideva un caffè, un chinotto, cappuccino e bombolone. Ad un amico: “Dai andiamoci a prendere un chinotto; si andava alla Conad per il Lurisia, una prelibatezza.
La vita di Davide Sergio Nicosia è da commedia americana: un adolescente misanese va prima a Londra a fare esperienza e poi a New York, dove spicca il volo fino a diventare il numero uno al mondo nella progettazione di prodotti per l’igiene e bellezza della testa e profumi. Tre gli ingredienti del suo successo: l’umiltà (appena entrato in un prestigioso studio di progettazione newyorkese, sempre col sorriso, preparava caffè, puliva le scrivanie e consegnava i bozzetti cartacei alle multinazionali), la professionalità e l’originalità. Studi al prestigioso istituto d’arte Mengaroni di Pesaro, Davide traeva gli spunti dalla bellezza della vita di ogni giorno. Il lavoro che lo ha lanciato nel mondo è il profumo Eternity di Calvin Klein. Siamo nei primi anni Novanta del secolo scorso, Davide è sulla spiaggia di Miami, raccoglie una bottiglia di rum arrivata dalla vicina Cuba. La raccoglie, l’osserva. Pensa: “Bella. la rivedo e diventa il flacone del famoso profumo. La scatola della bottiglietta la mutua dal suo amore per la natura e dalla scatola di cartone del computer Apple: cartone naturale”.
Centocinquanta dipendenti, quartier generale a New York (1.400 metri quadrati di fianco all’empire State Building), 6 sedi nel mondo (Montecarlo, Parigi, Singapore, Bangkok e Tokyo) Davide si era fatto la fama di primo della classe per quanto riguarda testa e fragranze. Si crucciava che non veniva trattato con la stessa moneta negli altri settori. Ma la sua immensa soddisfazione è quando la Ferrero lo chiama per il restyling della Nutella… Insomma, chiamato ad uscire dal suo giardino.