Quasi quasi è n’è da créda
Quasi quasi non è da credere
che ‘n Rimnés cum us po’ véda,
che un Riminese come si può vedere,
Aquileia la cità,
Aquileia la città,
l’è Gualtìér acùrs èlà
è Gualtiero accorso là,
a firì u gli ava fata
a ferire ce l’abbia fatta
Atilà… sa lo a cumbata
Attila… con lui a combattere
GUALTIERO INVITTO CAPITANO RIMINESE FERISCE ATTILA RE DEGLII UNNI SOTTO ALLE MURA DELLA
CITTA’ D’AQUILEJA
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“…Menappo, re di Aquileja, previsto che ebbe questa Gotica invasione…..(Attila, vinto
Ezio ai Campi Catalaunici (451), l’anno dopo scese in Italia)… ricorse alle altre Città vicine
affinchè lo soccorressero… Rimini in particolare gli inviò il suo Duce Gualtiero, con 3000
Soldati de’ più scelti….Convocato da Menappo il Consiglio di Guerra…vennero
unanimamente lodati i ed approvati i piani di guerra da Lui (Gualtiero) adotti, e siccome
fu il primo a parlare in consiglio, fu anche il primo nella notte seguente ad attaccarsi con
Attila, che avendone riportata la sempre viva e segnalata Vittoria col ferirlo…”
Clementini Libro Secondo dalla pag. 206 alla 209 –
Attila, re degli Unni (400 ca – 453)