Giornate autunnali del Fai (Fondo ambiente italiano) il 14 e 15 ottobre.
Si legge sul sito del Fai
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Nel quartiere residenziale di Montegranaro, sul Colle Ardizio, si trova una moderna villa sede della Fondazione Meuccia Severi, nata nel 2008 per volontà della fondatrice di lasciare alla collettività e per la pubblica fruizione la raccolta d’arte di una vita. La villa, realizzata nel 1962 su disegno della proprietaria, è immersa in un parco lussureggiante e curatissimo che si estende per circa diecimila metri quadrati. La rigogliosa vegetazione incornicia la dimora e la splendida piscina e custodisce alcune importanti sculture, parte della straordinaria collezione d’arte.
La storia del luogo è legata alla storia della sua ideatrice, prima capitana d’industria della Pesaro degli anni della ricostruzione. Nativa di Carpi, proveniente da una famiglia di imprenditori nella produzione di cappelli, Meuccia dopo il matrimonio con Arrigo Salvaterra si trasferisce a Pesaro. Qui sviluppa la sua attività nel settore del tessile e diviene artefice di un miracolo economico legato alla produzione su larga scala di maglieria che da Pesaro riesce a vendere in tutto il mondo. Dalla famiglia apprende anche l’amore per l’arte e nel corso degli anni colleziona una raccolta straordinaria che guarda al moderno senza dimenticare l’antico. Importantissimi autori che rappresentano le varie modalità espressive che hanno caratterizzato il XX secolo proseguendo in quello attuale.
Dall’impressionismo alle grandi Avanguardie storiche, al Fauvismo, al Surrealismo, alle successive, numerose molteplicità lessicali dal secondo dopo guerra ai giorni nostri. La casa-museo rispecchia il gusto e la personalità della sua creatrice, in cui la cura del dettaglio assume la stessa importanza dell’insieme. Scultura, pittura, grafica: opere di indiscusso valore scelte con sensibilità e saggezza da Meuccia Severi che le ha collocate nella villa sul Colle Ardizio assieme ad oggetti di arredo di alto design. Un vivere con l’arte, il suo, che fu proprio dei periodi più proficui della nostra storia. Il rigoglioso giardino, la piscina rotondeggiante, gli arredi, gli oggetti legati alle arti applicate, oltre naturalmente a quadri e sculture di notevole pregio, sono distribuiti tanto all’interno che all’esterno, formando un unicum da conservare e comunicare, soprattutto al territorio di appartenenza.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
Durante le Giornate FAI d’Autunno potremo visitare il parco e la villa, accolti dalle persone che a Meuccia Severi furono più vicine; ammirare con la guida di esperti la sua preziosa collezione d’arte e scoprire come nasce il “fenomeno” del collezionismo privato; seguire gli Apprendisti Ciceroni ed i nostri volontari che narreranno la vita della nota imprenditrice, della sua famiglia, del suo rapporto con il territorio; godere delle bellezze naturali e artistiche di cui con attenzione e sensibilità Meuccia si era circondata, patrimonio che con grande piacere la Delegazione FAI di Pesaro e Urbino riapre alle visite, dopo il grande successo delle GFP 2022 e delle successive visite organizzate per gli iscritti e gli amici del FAI.
Delegazione FAI Pesaro e Urbino
LUOGO SOLITAMENTE CHIUSO
Luogo solitamente chiuso al pubblico perché di proprietà privata
INIZIATIVE SPECIALI
Domenica 15 ottobre alle ore 17,00: Momento Musicale a conclusione delle GFA a Pesaro a cura degli allievi del Conservatorio Rossini
VISITE A CURA DI
Apprendisti Ciceroni Liceo Artistico Mengaroni, Istituto Tecnico Agrario Cecchi, Istituto Tecnico Economico Bramante Genga, La Nuova Scuola di Pesaro