RivieraBanca, tre appuntamenti con la lirica: Cattolica, Novafeltria e Montefiore Conca.
RivieraBanca fa tris con la mini-rassegna di opera lirica che si è conclusa l’altra sera a Cattolica, realizzata in collaborazione con l’Accademia Voci nel Montefeltro, nell’ambito delle iniziative del Montefeltro Festival. Tre appuntamenti ‘sold out’, ad ingresso gratuito, che hanno registrato una grandissima affluenza di pubblico con centinaia di persone che hanno assistito agli spettacoli. Il primo evento si è tenuto il 9 luglio nello splendido scenario dell’Arena Raciti di Montefiore Conca dove è andato in scena il Don Giovanni di Mozart, poi il bis con il Falstaff di Verdi al Teatro sociale di Novafeltria il 13 luglio e poi il gran finale il 17 luglio in piazza Mercato a Cattolica sempre con il Falstaff di Verdi. Gli eventi, per soci e clienti, sono stati realizzati con il patrocinio dei Comuni di Novafeltria, Montefiore Conca, Cattolica e della Regione Emilia Romagna e sono stati accolti con grande entusiasmo ed hanno contribuito ad arricchire l’offerta culturale e turistica dei territori in cui si sono svolti.
“RivieraBanca è una vera banca del territorio ed è per questo che ogni anno cerchiamo di sostenere tutte quelle iniziative economiche, sanitarie, sportive, culturali, turistiche e sociali che consentono di generare un indotto economico a beneficio del territorio e di aumentare il benessere della nostra società – spiega il presidente di RivieraBanca Fausto Caldari – Il nostro auspicio è che, anche grazie a queste iniziative, l’offerta artistica e culturale del nostro territorio diventi sempre più vivace ed interessante e sempre più persone scelgano i bellissimi luoghi della nostra meravigliosa provincia per le loro vacanze. Insomma promuovendo questi appuntamenti contiamo di incentivare anche l’economia locale. Ho sempre affermato che nella mission di un credito cooperativo come RivieraBanca non possano esserci solo i numeri. Certo importanti ma che non definiscono per intero la nostra funzione che è fatta di attenzione ai bisogni della comunità. Attenzione intesa come investimenti in sociale, sport, cultura, turismo e sanità che anche nel 2023 ammonteranno ad oltre un milione di euro”.