Forse la Tempesta è l’opera delle opere di William Shakespeare.
Viene rappresentata al Teatro Rosaspina di Montescudo il 16 giugno alle 21
Dal laboratorio teatrale Il punto in movimento, tenutosi durante il periodo invernale, la regista
Camilla Fabbrizioli ha elaborato uno spettacolo dal sapore corale, intitolato FREE – della
stessa sostanza dei sogni.
Dove può essere questa musica?
Nell’aria o sulla terra? Ora non c’è più.
E certo suona per un Dio dell’isola; ho seguita o, piuttosto, mi ha trascinato qui.
Ma è svanita.
Ascolta, ascolta!
La Tempesta è una estrema e altissima opera di teatro nel teatro. In essa si elabora il senso
del potere, della compassione, del perdono e della morte, che chiude il cerchio della vita,
fatta di sentimenti tanto alti quanto prosaici.
Gli spettatori troveranno gli attori terrorizzati, in balìa di una prodigiosa tempesta, sul punto
di annegare, ma in realtà, piccolo spoiler, nessuno muore: è la rozza magia di Prospera che
prende spazio sul palco e evoca il Teatro. Basta davvero poco: cibo di polistirolo, maschere,
pochi stracci e – immancabile – l’immaginazione degli spettatori.
Il viaggio che gli attori faranno sarà tutto interiore, nell’isola delle proprie viscere: al termine
ognuno di loro ritroverà se stesso, proprio quando nessuno era più sé stesso.
Tra gli interpreti del gruppo, assieme alla regista, ci sono i futuri gestori dello spazio noto a
Rimini come Mulino di Amleto Teatro.
Prenotazioni Whatsapp al 3496783831
Biglietto di ingresso: 10 €