“Tecnico del prodotto di abbigliamento tra artigianalità, nuove tecnologie e sostenibilità” alla Gilmar di San Giovanni in Marignano.
Partito questa mattina, è attivato dall’Ente di Formazione Cercal e realizzato grazie alla partnership tra Istituto superiore “Marie Curie” di Savignano sul Rubicone, Dipartimento delle Arti di UNIBO, imprese AEFFE Spa, Gilmar Divisione Industria spa, Aesse Project srl, Camac srl, Teddy Spa, Punto Art srl, e ai partner promotori Vulpinari e Alea Fashion Industries.
Il Tecnico del prodotto di abbigliamento interviene nelle varie fasi di realizzazione dei prototipi, a partire dalla rappresentazione grafica del capo campione fino al confezionamento del prodotto finito, utilizzando competenze digitali integrate a processi tradizionali. Applica le sue conoscenze sulle tecniche di lavorazione (manuale o a macchina) e le relative tempistiche, tenendo conto delle richieste stilistiche e delle caratteristiche dei materiali impiegati, per ottimizzare i processi di prototipazione e produzione. Ha conoscenza sull’eco-design, insieme a conoscenze organizzative che gli consentono di collaborare con i diversi reparti.
Presente il Sindaco Morelli, a salutare i presenti: “San Giovanni è davvero orgogliosa di ospitare presso una delle sue storiche aziende del comparto moda questo corso, che riconosce al nostro borgo l’importante ruolo di distretto della moda. Un grande ringraziamento alla Regione Emilia-Romagna, oggi rappresentata dalla Consigliera Nadia Rossi, che si è impegnata per promuovere lo svolgimento del corso fin dalla visita dell’Assessore Colla. In bocca al lupo a tutti i ragazzi che iniziano questo percorso, che auspichiamo possa essere importante per la loro formazione, ma anche la loro attività lavorativa. Grazie a tutti gli attori che hanno permesso di attivare questa opportunità della quale San Giovanni va fiera e che valorizza il patrimonio della nostra zona, che in questo modo speriamo di promuovere e valorizzare”.
La consigliera regionale Nadia Rossi conferma: “Ho sempre sostenuto in Regione l’opportunità di creare un corso di questo tipo che si inserisse nell’offerta tecnico professionale dei percorsi post diploma su tutto il territorio emiliano-romagnolo, finanziati complessivamente per oltre 10 milioni di euro. E dalle parole siamo passati ai fatti: nel riminese questo è il quarto percorso IFTS, il primo nel settore moda. Attraverso le risorse regionali ed europee, in questo caso pari a 142.109 euro, l’Emilia-Romagna ha attivato un corso completamente gratuito per giovani tra i 25 e i 30 anni che si avvicineranno al mondo del lavoro attraverso insegnamenti altamente professionalizzanti e improntati alla sostenibilità e all’innovazione. Andiamo a sostenere la formazione di quelle maestranze che sono un valore unico per i prodotti del Made in Italy e in questo caso del “Made in Romagna” proprio a San Giovanni in Marignano, in quel distretto della moda che è parte integrante della Fashion Valley emiliano-romagnola”.
Sono 20 i corsisti che cominciano da questa mattina il corso di 800 ore che prevederà teoria, pratica, esercitazioni in aula, laboratorio e stage. Tante le richieste pervenute, sulle quali è stata fatta una vera e propria selezione. Alcuni ragazzi provengono anche da fuori Provincia ed hanno un’età media intorno ai 30 anni. Il corso è finanziato con risorse del Programma Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna. Si tratta del primo corso IFTS organizzato all’interno del distretto della moda riminese.