“Turismo, non è poi una cattiva stagione. Dopo due anni eccezionali siamo al livello di pre-Covid. Negli ultimi anni la prima settimana di agosto è sempre stata fiacca”.
Lo racconta uno dei maggiori operatori turistici della provincia di Rimini.
“La nostra associazione quest’anno ha fatto segnare un più 7 per cento rispetto allo scorso anno, che è stata forse la maggiore stagione di sempre. Quest’anno c’erano molte aspettative, ma l’alluvione, la guerra in Ucraina, il brutto tempo nei fine settimana di giugno ci hanno penalizzato. Credo che dopo il 15 agosto avremo degli ottimi risultati”.