San Giovanni in Marignano. Alberta Ferretti non è più la direttrice creativa del suo brand.
Lo afferma in una lettera di ringraziamenti e saluti. Dal nulla ha creato un impero nella moda. Un’amica che la conosce bene, un giorno ha raccontato: “Alberta ha un’intelligenza straordinaria, curiosa ed attenta Ha il dono di saper ascoltare ed apprendere come una spugna”.
Una parte della sua lettera di addio.
“Era il 1981 quando una giovane donna con tanti sogni e passioni portava per la prima volta una sua collezione in passerella. (…) Quei momenti li ricordo come se fossero ieri. Alberta di quel giorno è per tanti versi ancora Alberta di oggi, anche se nel frattempo un piccolo business familiare è diventato un’azienda con 1500 dipendenti”.
Una vita di grande successo quella di Alberta Ferretti. Insieme all’ex marito Tullio (grande empatia con i dipendenti), al fratello Massimo (attenzione agli altri), al direttore generale Gianfranco Vanzini (uomo d’ordine), in oltre quarant’anni hanno creato un gruppo nella moda di successo. Negli anni acquisiti i marchi Moschino, Pollini. Forse uno dei suoi momenti più alti è stato l’assegnazione del prestigioso premio “Guido Carli”.
Ora, il passaggio delle consegne, ma dietro le quinte ci sarà sempre lei: Alberta Ferretti.