La proclamazione ufficiale del titolo è arrivata ieri mattina con una lettera spedita dalla sede di Bruxelles di Aces Europe, l’associazione no profit che dal 2001 assegna il premio di European Capital of Sport. A darne l’annuncio la Sindaca Franca Foronchi: “È stata una grande emozione leggere la proclamazione. Questo titolo è un riconoscimento di quello che siamo: una città e una comunità che considera e investe nello sport in quanto mezzo di benessere, salute, aggregazione e inclusione sociale. Ma è anche il riconoscimento del grande lavoro che Cattolica, gli uffici comunali, le società sportive della città hanno messo in campo per raggiungere questo prestigioso traguardo. Abbiamo realizzato il dossier della candidatura internamente, non esternalizzandolo. Ed è stato un lavoro impegnativo ma molto gratificante, diretto con determinazione dalla nostra dirigente Claudia Rufer. È una partita che abbiamo vinto tutti insieme. La città come prima squadra. Ma oltre a essere un punto d’arrivo, questo premio è anche un nuovo punto di partenza in vista del 2027.
Il titolo Aces è molto importante per Cattolica sul fronte della visibilità e promozione. Ora siamo entrati in un circuito che porterà il nome della città nelle massime vetrine internazionali”. “La pratica sportiva è nel nostro Dna – prosegue la prima cittadina -. A partire dal nostro territorio che, per ricchezza e diversità di paesaggi, incastonato tra mare e collina, è una naturale palestra a cielo aperto. Lo dimostrano i tanti eventi che siamo in grado di ospitare e che abbracciano tutte le discipline sportive. E abbiamo anche i contenitori adeguati ad accogliere manifestazioni e pubblico.
La nostra città dello sport è un mosaico di strutture moderne, funzionali e accessibili come lo stadio da calcio, la piscina, i centri per il tennis, il nuovo campo da basket pubblico all’aperto e il nuovo palazzetto dello sport in via di conclusione. Abbiamo un’impiantistica che copre tutta la gamma delle varie discipline. Ed è inoltre capace di attrarre società esterne. Basti pensare al Milan o quest’anno anche il Real Madrid che hanno scelto il nostro stadio per i loro camp. Crediamo e investiamo nello sport come uno dei nostri principali volani per il turismo. Per Cattolica lo sport è vita. Grazie ai nostri uffici comunali, ma anche alle società sportive della città per la passione che mettono ogni giorno nel loro lavoro e nel trasmettere ai giovani i valori universali dello sport”.
Il prossimo step, dopo la proclamazione, sarà a Bruxelles dove entro il 2026, la Sindaca Foronchi volerà per ricevere il riconoscimento nella sede del Parlamento europeo.
“Il percorso della candidatura è stato lungo e impegnativo ma altamente gratificante – spiega la dirigente al turismo Claudia Rufer -. È stato frutto di una pianificazione basata su una vision dello sport come sintesi di benessere di una comunità su tutti i fronti: sociale, culturale, economico e turistico. Pensiamo ad esempio ai nostri grandi eventi sportivi acquatici come Oceanman, Dominate the water o la Regata velica che coniugano la competizione sportiva alla promozione di Cattolica come destinazione balneare. Questo riconoscimento è una grande soddisfazione perché premia il lavoro di una squadra forte e coesa come quella dell’ufficio turismo sport e manifestazioni”.