Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Ne valeva la pena? Secondo me no. È un processo di repertazione che durerà mesi se non anni. Da una parte Andrea Sempio che dopo 18 anni viene indagato come se fosse il primo giorno, dall’altra Alberto Stasi che ora è in semilibertà e deve ripercorrere tutte le tappe della vicenda. I primi reperti della spazzatura hanno messo in rilievo il DNA di Chiara e Alberto punto a favore di Sempio. Intanto la famiglia Poggi è costretta a difendersi da tutto il fango che si riversa contro i genitori e il fratello di Chiara, Marco. Si è detto che Chiara aveva un amante, un doppio telefonino, tutte fake news perché era una ragazza trasparente. Alla prossima puntata!