di Daniela Ruggeri
Il 2 aprile 2013 rappresenta il certificato di nascita del ”Comitato di frazione di Misano Monte”. Da quell’atto costitutivo in poi si sono succeduti diversi presidenti, ricordiamo: Vilma Magnani, Fabio D’Achille, Sara Pasquinelli, fino ad arrivare ai nostri giorni con Antonio Misciagna.
Giovane, intraprendente, entusiasta, creativo nel proporre idee e progetti, in collaborazione con chi c’è sempre stato, anche prima della formalizzazione dell’associazione, quindi con i residenti, la frazione si è trasformata in un cinema/teatro a cielo aperto.
Senza ambire ad entrare nella storia del movie, il quartiere si sta comunque andando a prendere un pezzo di notorietà nel panorama misanese, in modo particolare con l’intenzione di proporre eventi destinati alla beneficenza ed alla realizzazione di opere per la comunità locale.
Ed è con orgoglio che il presidente Misciagna presenta per il giorno 12 luglio, ”Cena spettacolo sotto le stelle”, piazza Castello a partire dalle ore 20, con il patrocinio del Comune e del Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna ,con lo scopo di finanziare corsi gratuiti per l’utilizzo del defibrillatore e disostruzione pediatrica, presso il centro di quartiere, farà da cornice al buon cibo il giocoliere Morrjs Joy e la musica dei ”Doors to Balloon”, cioè la band dei medici cardiologi.
”Aldilà di ciò che è riportato nello statuto del comitato (svolgere attività a favore degli associati, divulgare, valorizzare e promuovere la storia del territorio, realizzare convegni, promuovere la cittadinanza attiva, collaborare con le istituzioni, proporre istanze su tematiche come verde pubblico, trasporti, sicurezza, sanità, impianti sportivi, ecc.), io penso che la vera missione sia stata quella di creare, negli anni, un punto di riferimento dove si sono susseguite collaborazioni e iniziative ultracentenarie, quale ad esempio il ‘Palio del Capitano’, che rappresentano le radici storiche di questa area della cittadina.
Sono diventato presidente nel 2024, dopo che Sara, per motivi professionali e personali, ha presentato le dimissioni, e sono partito con mille idee e voglia fi fare, ma senza stravolgere nulla. L’obiettivo era quello di ridare energia alla frazione. Abbiamo organizzato il carnevale, abbiamo attivato diversi corsi, poi un progetto di cui andiamo fieri è il Cinema all’Aperto. Nel 2023, per la prima proiezioni siamo corsi in chiesa a prendere le panche per poter fare sedere il pubblico. Oggi il cinema si svolge nel Parco degli Ulivi e ospita tra le 100 alle 200 persone. E’ sempre gratuito grazie al buon cuore del bar e sponsor vari. Il ricavato viene devoluto ad associazioni no-profit del territorio: Fondazione Simoncelli, Cuore21.
Le cene sotto le stelle sono motivo di orgoglio, grazie alla generosa collaborazione di aziende locali, che hanno fornito gratuitamente le materie prime e che mi piace citare, Pastificio Ghigi, Fungar, L’angolo della piada, Azienda agricola Spadoni, Antica bottega da Tolmino, Conad Rio Agina, Torrefazione caffè Pazzini; nonchè anche grazie all’impegno di 25 volontari che offrono un’accoglienza impeccabile e creano un’atmosfera magica. Il lavoro di squadra del comitato permette la realizzazione di numerose iniziative, carro allegorico, eventi natalizi, pizzata del patrono dove si sfornano in genere 250 pizze, festa della collina che ha rappresentato una sfida pazzesca rinnovarla dopo la pandemia. Infatti, l’obiettivo era unire le forze del comitato della festa della collina, le parrocchie ed il comitato di frazione. Una festa nuova, ma dal valore tradizionale che non si snaturasse e che portasse in sè il calore autentico della Romagna. Lo scorso anno è stato un successo, 50 volontari e un pubblico di 3000 persone: live band anni ’80-’90, moto-auto raduno, gonfiabili, giochi in legno, mercatino dei bambini, pesca di beneficenza, stand gastronomici e bar. Ingresso gratuito. Quest’anno vorremmo aggiungere alla processione del venerdì, Dj set, in collaborazione con il gruppo giovani di Misano.”
Si può dire che sei un presidente meritevole?
”Mi riconosco di essere riuscito ad unire anime diverse della nostra comunità, e dopo un anno con questo incarico credo di avere dimostrato il mio impegno per Misano Monte, per questa frazione che mi ha accolto come un figlio. Per un ”forestiero” come me, trapiantato a Misano da appena 15 anni, è tantissimo. Da solo sarei una persona con qualche buona idea, con tanti amici e volontari che mi sostengono e aiutano fattivamente, divento ”presidente”.”
In tutto questo gran da fare si ricorda una collaborazione continua con l’amministrazione comunale, ”con la quale abbiamo un ottimo rapporto. I confronti a volte sono anche accesi, ma sempre con lo scopo di fare il bene della città”, dice Antonio Misciagna.
”Una frase che amo ripetere di Robert Baden-Powell, fondatore dello scautismo, che è un po’ la mia guida, è: ‘Il vero modo di essere felici è quello di procurare felicità agli altri’, ed io di questo pensiero condivido ogni singola lettera”, chiude Antonio.
